Verrà rilasciata dall’INPS e potrà essere ottenuta se si avranno questi determinati criteri legati a malattie o menomazioni.
La pensione di invalidità potrà essere ottenuta tramite una richiesta all’INPS.
Coloro che possono ottenere questo assegno devono avere determinate caratteristiche, ossia avere delle menomazioni fisiche o dei problemi psicologici.
L’assegno che viene elargito è di 287,09 euro per un totale di 13 mesi.
Parliamo di pensione di invalidità o inabilità per persone che richiedono aiuti dallo Stato per problemi di natura fisica o mentale.
Hanno diritto a riceverla coloro che hanno una percentuale di invalidità dal 74% al 99% come anche gli invalidi civili al 100%.
Per quanto riguarda la pensione di inabilità, l’importo è più alto di quella di invalidità grazie alla regola dell’ “importo sul milione”: si avranno diritto a 652,02 euro. Il pagamento del mese sarà effettuato, spalmato su più tranche fra il 26 marzo ed il 1° di aprile.
Pensione di invalidità 2021: ecco come farsela rilasciare dall’INPS ed i vari tipi di invalidità
Sono considerati invalidi civili i non vedenti, non udenti, i cittadini tra i 18 e i 65 anni di età affetti da minorazioni congenite, acquisite e progressive cui viene accertata una percentuale di invalidità superiore al 33% con conseguente riduzione permanente della capacità lavorativa.
La richiesta di invalidità ha bisogno di due fattori principali: ovviamente per prima cosa che sussista una problematica come detto fisica o mentale per effettuare la richiesta; verrà valutato poi il lato economico e di fabbisogno della richiesta stessa. Entrambi i punti dovranno essere correlati da tutti i documenti necessari.
Una volta inviati questi documenti ed effettuata la richiesta, tramite INPS o patronato, la richiesta verrà valutata e la persona verrà contattata per effettuare una visita medica apposita che valuti attentamente se realmente è in possesso dei requisiti che avvalorino la richiesta.