Chi sono i destinatari del nuovo documento che verrà inviato dall’Agenzia delle Entrate ad alcuni contribuenti?
Il giorno 16 marzo scadrà l’invio di un importante documento delegato dall’Agenzia delle Entrate: si tratta della Certificazione Unica.
Questa certificazione è un documento fondamentale che aiuta il contribuente per la propria dichiarazione dei redditi.
Fanno parte di questa certificazione: redditi da lavoro dipendente o assimilati; redditi per lavoro autonomo, provvigioni o redditi differenti; corrispettivi e altri redditi che ha corrisposto lo Stato; compensi erogati per atti di pignoramento e altro.
Se il contribuente dovrà apportare delle differenti segnalazioni alla propria dichiarazione dei redditi, eventuali modifiche saranno accessibili solo dal prossimo 14 maggio 2021.
L’Agenzia delle Entrate a breve invierà un importante documentazione: a chi è rivolta
A questa scadenza riguardante la Certificazione Unica riguarda anche il taglio del cuneo fiscale.
In particolare a questo è nell’interesse il Decreto Legge n/3 2020 che cita testualmente:
“Visti gli articoli 77 e 87 della Costituzione;
Visto l’articolo 1, comma 7, della legge 27 dicembre 2019, n. 160,
che ha istituito, nello stato di previsione del Ministero
dell’economia e delle finanze, il «Fondo per la riduzione del carico
fiscale sui lavoratori dipendenti»;
Ritenuta la straordinaria necessità ed urgenza di dare attuazione
a interventi finalizzati alla riduzione del carico fiscale sui
lavoratori dipendenti;
Vista la deliberazione del Consiglio dei ministri, adottata nella
riunione del 23 gennaio 2020;
Sulla proposta del Presidente del Consiglio dei ministri e del
Ministro dell’economia e delle finanze, di concerto con il Ministro
del lavoro e delle politiche sociali;”
Ciò che sarà presente all’interno della certificazione per tutti i lavoratori descritti all’interno di questo decreto legge sarà: il taglio del cuneo di 100 euro al mese per chi ha redditi entro i 28.000 euro; una detrazione IRPEF aggiuntiva per coloro che hanno redditi tra i 28.000 e 40.000 euro. Pertanto, i sostituti di imposta avranno l’obbligo di indicare tutte le informazioni utili nelle sezioni: Dati Anagrafici; Dati Fiscali e Altri Dati.