Una bella e proficua opportunità di lavoro in linea con il periodo di pandemia potrebbe allettare molti giovani che non vantano un percorso di studi eccelso
Lasciando da parte le conseguenze sulla salute, il covid ha di fatto sterminato il mondo del lavoro. Se già prima dell’avvento della pandemia, la ricerca di un impiego era un’attività a dir poco complicata, adesso a molti appare come una vera e propria chimera.
Non bisogna però disperarsi. Cercando e scrutando qualcosa viene sempre fuori, anche per chi magari non ha chissà quali titoli di studio di cui potersi fregiare. L’importante è che sia un’attività ben retribuita e che garantisca le giuste tutele contrattuali.
LEGGI ANCHE >>> Lavoro da freelance e benefit: come affrontare l’essere un libero professionista
LEGGI ANCHE >>> Reddito di Cittadinanza: chi trova lavoro e non lo dice sta per perderlo
Un’idea in tal senso potrebbe essere quella di fare un’esperienza in Francia nelle regioni del vino nel periodo in cui si svolge la vendemmia (settembre-ottobre). La mansione consiste nella raccolta dell’uva, ma può portare a dei guadagni decisamente cospicui, che potrebbero allettare e non poco.
Per ogni ora di lavoro vengono corrisposti 10 euro e se si è iscritti al servizio di previdenza sociale francese al termine del periodo di lavoro si avrà diritto anche ad un’indennità di disoccupazione. Al contrario di quanto si possa pensare non è un lavoro chissà quanto faticoso, anzi permette di stare a contatto con la natura e di ammirare dei paesaggi unici al mondo come quelli della Borgogna, l’Alsazia, la Loira, la Provenza e la Champagne.
Altra buona notizia è che per gli italiani il percorso è agevolato visto che la Francia fa parte della Comunità Europea. Dunque non resta che provare ad inviare la propria candidatura. Non è richiesto alcun titolo di studio. Serve solo entusiasmo, energia e la voglia di emigrare Oltralpe per un breve lasso di tempo.
Non importa se conoscete o meno il francese con l’inglese o con il solo italiano potrete cavarvela alla grande. Per maggiori informazioni è bene consultare il sito dell’ANEFA l’associazione francese per il lavoro agricolo.