Buone notizie per molti lavoratori che a breve potrebbero ricevere un bonus dal valore di 3 mila euro. Entriamo quindi nei dettagli e vediamo come funziona e a chi spetta.
L’esecutivo a guida Draghi sta lavorando in questi giorni per definire le nuove misure che saranno contenute nel tanto atteso Decreto Sostegno. Come è facilmente intuibile dal nome, si dovrebbe trattare di una serie di iniziative volte ad aiutare imprese e famiglie duramente colpite dalla crisi economica in atto, che si rivela essere una triste conseguenza dell’impatto del Covid sulle nostre vite. Molte attività, infatti, sono costrette a restare chiuse, con inevitabili ripercussioni negative.
Sempre più persone, purtroppo, si ritrovano a dover fare i conti con una difficile gestione del budget famigliare. Una situazione alquanto complicata, che necessita dell’intervento dello Stato, chiamato ad attuare delle misure ad hoc. Proprio questo, d’altronde, dovrebbe essere lo scopo del Decreto Sostegno, che dovrebbe portare con sé anche un bonus dal valore di 3 mila euro a favore di determinate categorie lavorative. Entriamo quindi nei dettagli e vediamo come funziona e a chi spetta.
LEGGI ANCHE >>> Addio decreto Ristori, ecco il Dl Sostegno: tutti i soldi che stanno arrivando
LEGGI ANCHE >>> Cashback, brutte notizie in arrivo: bonus nel mirino del Governo Draghi
Nei prossimi giorni dovrebbe essere pubblicato il testo definitivo del tanto atteso Decreto Sostegno. Importanti le novità in arrivo, tra cui un bonus dal valore di 3 mila euro rivolto agli stagionali del turismo, ma anche ad altre categorie di lavoratori. Tra questi, infatti, si annoverano i lavoratori stagionali degli stabilimenti balneari e degli stabilimenti termali, i lavoratori intermittenti e i lavoratori autonomi occasionali senza partita IVA.
Ma non solo, dovrebbero essere interessati da tale misura anche i lavoratori dello spettacolo e i soggetti incaricati delle vendite a domicilio. Tale bonus dovrebbe arrivare entro la fine di marzo, facendo riferimento ad un arco temporale pari a tre mesi. Al momento, comunque, si tratta solamente di voci e non resta che attendere l’ufficialità del testo per vedere chi e come avrà diritto di accedere a tale bonus, che si rivela essere una delle misure più attese.