Pace fiscale: il maxi condono cancella 15 anni di tasse

Una delle iniziative del Governo Draghi più attese dai cittadini italiani. La pace fiscale, la cancellazione del debito.

cartelle esattorali
Fonte foto: web

Il Governo Draghi è chiamato, in queste settimane ad un attento lavoro che possa essere inteso come segnale di ripartenza per l’intero paese. Agevolare, insomma, tutte le situazioni possibili, per quanto possibile. Arrivare ad una situazione in cui tutti o quasi, siano messi nelle giuste condizioni per ripartire, senza aver subito troppo, nei limiti del possibile, gli effetti della tragica pandemia che ha sconvolto nell’ultimo anno, l’intero pianeta.

 

Tra le iniziative al vaglio, all’interno dell’esecutivo, sicuramente quella che prevede la cancellazione del debito, di alcuni debiti, maturati dai contribuenti negli ultimi anni, è sicuramente quella più attesa ed interessante. Si parla di cancellazione del debito per il quindicennio 2000-2015, una iniziativa abbastanza complessa e ben strutturata. Ben sei operazioni al vaglio di chi, in queste ore, sta provando a lanciare una proposta che porti vantaggi a tutti. Dal condono sulle cartelle di importo fino a 3 mila euro, con un costo nel 2021 di 1,6 miliardi. All’eliminazione di tutte le cartelle, indipendentemente dal loro importo , con un costo che salirebbe a 3,3 miliardi. In mezzo, l’abolizione delle cartelle fino a 5 mila, a 10 mila, a 30 mila e a 50 mila euro.

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Pace fiscale: gli italiani vogliono capire quanto si potrà realmente risparmiare

 

Per finanziare l’intera operazione, verranno messi sul piatto della bilancia i 32 miliardi di maggior deficit autorizzati dal Parlamento. Lo stesso provvedimento, conterrà una serie di indennizzi utili per rilanciare la situazione economica e sociali dopo le numerosissime problematiche causate da restrizioni e misure varie post covid. Proroga della cassa integrazione, blocco dei licenziamenti, rifinanziamento del reddito di cittadinanza, naspi e trasporto pubblico locale.

Il Governo, insomma è all’opera per rilanciare il paese, per farlo ripartire, alleggerito dalle pesanti incombenze accumulate dai cittadini nel corso degli anni passati. La pace fiscale, potrebbe essere un ottimo punto di partenza, ed i cittadini, in questa delicatissima fase, non attendono altro. Non resta che attendere la comunicazione ufficiale dell’entrata in vigore di tale misure, e poi considerare, nel pratico i numerosissimi vantaggi per tutti gli italiani.

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