Dalla critica alla stampa, i premi di Sanremo sono molteplici e non sono solo legati all’esibizione nelle serate.
Vincere il Festival di Sanremo è senza dubbio l’ambizione di qualsiasi artista o musicista d’Italia, ma vi sono molteplici premi che fanno parte e vengono assegnati al concorso canoro italiano per eccellenza.
Per 70 anni Sanremo è entrato ufficialmente nelle case degli italiani come il festival della musica italiana e si è, come la musica e le tematiche affrontate al suo interno, rimodernato costantemente.
Ma quali sono dunque i premi che si possono vincere durante il Festival? Ovviamente il premio più ambito è quello del primo posto, che viene assegnato con il famoso leoncino rampante tramite le votazioni del pubblico, della sala stampa e della giuria demoscopica.
Vi è poi il Premio della Critica Mia Martini che viene assegnato dal 1982, ma che ha preso il nome della cantante solo nel 1996, un anno dopo la sua prematura scomparsa, rappresentato da un piatto d’argento o una targa.
Vi è poi il premio assegnato a Sanremo Giovani, ovvero le nuove proposte del panorama musicale, che ha visto trionfare ieri il cantante Gaudiano, votato dalla sala stampa (33%), la giuria demoscopica (33%) e il pubblico con il televoto (34%), con il brano “Polvere da sparo” dedicato al padre morto due anni prima.
Vi è poi il premio della sala stampa, intitolato alla memoria di Lucio Dalla, che viene assegnato appunto all’unisono da tutti i giornalisti presenti nella sala stampa.
Segue poi il Premio Enzo Jannacci di Nuovo lmaie che rappresenta in genere il premio dato per la migliore interpretazione e il Premio Lunezia per il valore musical-letterario del brano.
Infine, ma non ultimo per importanza, vi è il premio Giancarlo Bigazzi per la migliore composizione musicale.