Nuovo sistema di richiesta SPID attivato dalle Poste Italiane tramite versione digitale. Si potranno effettuare molte operazioni.
Sarà possibile tramite Poste Italiane fare richiesta dello SPID digitale. Il metodo è semplice: si dovrà semplicemente scaricare l’App sul proprio store telefonico, registrare un breve video ed effettuare un bonifico di solo 1 euro che successivamente sarà restituito.
Lo SPID è Sistema Pubblico di Identità Digitale che consente di accedere a molti dei servizi della Pubblica Amministrazione.
Tramite lo SPID si potranno effettuare molte operazioni: modello 730 precompilato al cashback di Stato, dalla propria situazione previdenziale al fascicolo sanitario elettronico.
Se si possiede una Carta d’Identità elettronica e si ricorda il PIN di essa sarà ancora più semplice la dinamica, dato che non sarà neanche necessario effettuare la registrazione tramite video o foto.
In caso contrario si può semplicemente, come detto precedentemente inviare un bonifica SEPA da un conto corrente italiano dal costo di solo 1 euro.
Da ieri inoltre il 1 marzo, vi sarà la necessità di adeguarsi alla modalità di pagamento tramite App PagoPa e disporre di questi: Spid, carta elettronica digitale (Cie) o carta nazionale dei servizi (Cns).
Il sistema di pagamento digitale della pubblica amministrazione ha accettato in normativa solo questa tipologia di pagamenti, dunque tutti si dovranno adeguare.
Certamente sarà un problema in particolare per i più anziani, che dovranno adeguarsi anche non conoscendo a fondo le regolamentazioni.
Sarà necessario anche regolamentare le credenziali di accesso con un PIN adeguato e per questo non sarà possibile accedere senza essere muniti di SPID.
Inoltre sarà necessario convalidare il proprio PIN entro il 30 settembre, dato che solo entro quella data saranno utilizzabili le vecchie credenziali di accesso.
Sarebbe possibile utilizzare ancora anche il modulo F24 per i pagamenti, ma sarà inevitabile in questo caso effettuare la fila alla posta o in banca per inviarlo.
Lo SPID è come se fosse un documento di identità, dunque per effettuare tutti i pagamenti non è necessario allegare i propri documenti.
Dal 1 marzo 2021 la pubblica amministrazione ed i suoi servizi, dei gestori di servizi pubblici e delle società controllate dallo Stato o da enti pubblici sono integrati con la piattaforma pagoPA.
L’utilizzo di PagoPA può essere per tutto ciò che riguarda servizi pubblici e della pubblica amministrazione: tasse, tributi, rette, bollette di utenze, bolli.