L’Unione Nazionale Consumatori alza la voce e si arrabbia per il rincaro dei prezzi della benzina. Accise discutibili.
Nuovo rincaro del prezzo della benzina, che cresce di quasi 1 euro al litro, un peso che inizia a diventare gravoso per il portafogli delle famiglie.
Il prezzo della benzina sale da 1,5 a 1,519 euro al litro; il gasolio cresce da 1,373 a 1,391 euro al litro.
Infuriato il presidente dell’Unione Nazionale Consumatori, Massimiliano Dona:
“Una stangata! Rincari ingiustificabili! In una sola settimana un pieno da 50 litri è aumentato di quasi 1 euro: 95 cent per la benzina e 90 cent per il gasolio“. E ancora: “Da metà novembre ad oggi, c’è stata un’impennata dei prezzi del 9,6% per la benzina e del 10,8% per il gasolio. In valore assoluto si tratta di 13,31 cent al litro per la benzina e 13,56 cent al litro per il gasolio. Su un pieno di 50 litri l’aggravio è di 6 euro e 65 cent per la benzina e 6 euro e 78 cent per il gasolio. Su base annua è pari ad una batosta ad autovettura pari a 160 euro all’anno per la benzina e 163 euro per il gasolio”.
In particolare però ciò che da sempre preoccupa gli italiani riguardo la benzina è il pagamento delle accise non comprendendo il 22% di IVA.
Questo l’elenco che non va giù agli italiani:
0,000981 euro: finanziamento per la guerra d’Etiopia (1935-1936)
0,00723 euro: finanziamento della crisi di Suez (1956)
0,00516 euro: ricostruzione dopo il disastro del Vajont (1963)
0,00516 euro: ricostruzione dopo l’alluvione di Firenze (1966)
0,00516 euro: ricostruzione dopo il terremoto del Belice (1968)
0,0511 euro: ricostruzione dopo il terremoto del Friuli (1976)
0,0387 euro: ricostruzione dopo il terremoto dell’Irpinia (1980)
0,106 euro: finanziamento per la guerra del Libano (1983)
0,0114 euro: finanziamento per la missione in Bosnia (1996)
0,02 euro: rinnovo del contratto degli autoferrotranvieri (2004)
0,005 euro: acquisto di autobus ecologici (2005)
0,0051 euro: terremoto dell’Aquila (2009)
da 0,0071 a 0,0055 euro: finanziamento alla cultura (2011)
0,04 euro: emergenza immigrati dopo la crisi libica (2011)
0,0089 euro: alluvione in Liguria e Toscana (2011)
0,082 euro (0,113 sul diesel): decreto “Salva Italia” (2011)
0,02 euro: terremoto in Emilia (2012)