Quali sono le conseguenze se non si pagano in tempo? Chi può richiedere la proroga dei 5 giorni aggiuntivi?
La data di scadenza prefissata è il 1° marzo per saldo e stralcio e rottamazione, ma ci sono delle condizioni da seguire per ritardi nei pagamenti e la richiesta di proroga dei 5 giorni.
La situazione non è certamente delle migliori: con le 7 azioni fiscali in corso, di cui 5 per rottamazione delle cartelle e 2 per saldo e stralcio, a farne le spese potrebbero essere intanto quelli della categoria Ristori 5.
Ma la domanda è: se non si paga o si paga in ritardo? Cosa succede?
L’azione sarebbe irreversibile e porterebbe alla perdita della pace fiscale e soprattutto porterebbe delle sanzioni da parte dell’Agenzia delle Entrate-Riscossione per il recupero dei soldi.
Inoltre, per quanto riguarda il beneficio dei 5 giorni di proroga, la variabile è che se ne potrà usufruire solo per le rate in scadenza nel 2021 e non nel 2020.
Ma cosa succede a chi non rispetta la scadenza della pace fiscale?
Sono due le conseguenze alle quali si incorre:
La motivazione inoltre non riguarda solamente la rata non pagata, ma anche con versamento in ritardo o insufficiente.
I 5 giorni di tolleranza, come detto precedentemente, non sono applicati sulle rate in scadenza nel 2020, ma attenzione: la proroga non è applicata nemmeno alla prossima scadenza di rata del 1° marzo 2021.
Quindi quali sono esattamente le rate del 2021 da pagare?
Volendo sintetizzare le scadenze della rottamazione delle cartelle:
ANNO | MESE SCADENZA | 5 GIORNI DI TOLLERANZA |
---|---|---|
2020 | 1 marzo 2021 | no |
2021 | 1 marzo 2021 | 8 marzo 2021 |
Le scadenze del saldo e stralcio invece sono le seguenti:
ANNO | MESE SCADENZA | 5 GIORNI DI TOLLERANZA |
---|---|---|
2020 | 1 marzo 2021 | no |
2021 | 31 marzo 2021 | 5 aprile 2021 |