Molto spesso, nel richiedere un prestito, ci si domanda se sia meglio rivolgersi a una banca o a una società finanziaria. Tra le due, esistono enormi differenze.
Innanzitutto, le banche sono obbligate ad avere una sede in Italia mentre le finanziare non hanno questo vincolo. Differiscono non solo per i servizi elargiti, ma nello specifico anche i prestiti offerti dalle banche sono diversi da quelli che offrono le finanziarie. Ma andiamo per gradi, spieghiamo cosa si intende per banca e cosa invece per finanziaria.
Cos’è una banca?
La banca è un istituto finanziario bancario, che si avvale di intermediari finanziari. La banca può essere un istituto pubblico o privato che si dedica principalmente alla raccolta del risparmio, ma non solo: concede prestiti, depositi, servizi di pagamento. Un soggetto che interagisce con tale realtà, lo fa per cercare convenienza economica, sicurezza e per ottenere reddito. La banca inoltre presta denaro in base all’ammontare delle riserve e del rapporto di queste con la liquidità detenuta presso di essa. In pratica la banca si arricchisce investendo i soldi che riceve dai depositi, nei prestiti o altre attività finanziarie correlate.
Cos’è una finanziaria?
Le società finanziarie non bancarie comprendono le banche d’investimento, le società di leasing, le compagnie assicurative, i fondi di investimento e le società finanziarie. Queste realtà non gestiscono il risparmio, ma offrono servizi finanziari come la sottoscrizioni di titoli di debito e azioni, negoziazione di titoli, investimenti, servizi di consulenza aziendale, operazioni su derivati. Quindi possiamo dire che la finanziaria è una società che si dedica all’erogazione di finanziamenti, all’intermediazione dei cambi, ai servizi di pagamento e all’assunzione di partecipazioni.
Tra le principali attività che svolge infatti, c’è la concessione del credito e del microcredito. Inoltre, rilascia garanzie sostitutive del credito e di impegni di firma, fideiussioni e avalli.
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Le caratteristiche dei prestiti bancari
Nel momento in cui sottoscriviamo un prestito bancario dobbiamo tenere in debita considerazione che questo viene erogato da un istituto che non svolge esclusivamente solo questa attività. Quindi, se da un lato la banca ci offre maggior numero di servizi, dall’altro non avremo una forte specializzazione. Le banche spesso non offrono dei tassi adeguati ai mercati e non sempre riescono a offrire prodotti che si adattano completamente alle esigenze del cliente. Inoltre, nel concedere prestiti, la banca è molto più esigente: per questo difficilmente concederà un prestito se il cliente non rispetta determinati standard. Senza dimenticare che i costi sono relativamente più elevati e i tempi burocratici dilatati.
Prestiti e finanziarie, come funzionano
Nel momento, invece, in cui sottoscriviamo un prestito con una finanziaria, i tempi si accorciano notevolmente. I prestiti potranno essere richiesti anche online, fornendo la copia di un documento d’identità in corso di validità e documenti che attestano un reddito (busta paga, il modello UNICO o il CUD). La società finanziaria, a differenza della banca, riconosce alla firma digitale lo stesso valore della firma su carta.
Anche la società finanziaria valuterà la storia creditoria del cliente e nel caso potrà chiedere garanzie aggiuntive o un garante. I prestiti in questo caso sono particolarmente flessibili, in quanto al momento della sottoscrizione del contratto o in un momento successivo si potranno inserire opzioni accessorie, per far fronte a eventuali periodi di difficoltà nel pagamento delle rate.
Infine, i tassi che offrono sono spesso agevolati, personalizzati e variabili, in quanto tengono in considerazione dell’importo, della durata e della situazione creditoria del cliente.
Conclusioni: ecco quando affidarsi a una banca o a una finanziaria:
- Una società finanziaria non può creare conti di deposito, a differenza di una banca.
- Una società finanziaria offre servizi uguali a quelli bancari, ma in modo più specializzato, con tassi di interesse più vantaggiosi e costi più contenuti.
- La banca permette una maggiore libertà d’azione per quanto riguarda il debito e il credito, mentre la finanziaria non può raccogliere o gestire il risparmio.
- Le società finanziarie non consentono di personalizzare i tassi d’interesse, a differenza delle banche.
- I tempi in cui viene erogato un prestito è più veloce nel caso delle finanziarie rispetto alle banche.
- Per quanto riguarda la durata dei piani di ammortamento le finanziarie arrivano a 84 mesi, mentre le banche a 120 mesi.
- Anche per la segnalazione al Crif le tempistiche sono diverse. La banca, prima invia la comunicazione al cliente e dopo 60 giorni procede alla segnalazione al Crif, avviando così la procedura di recupero. Mentre la società finanziaria segnalerà il cliente al massimo entro 40 giorni.