Nel caso in cui la richiesta per il bonus 1000 euro venga respinta, è possibile chiedere il riesame entro 20 giorni. Chi può farlo e in che modo
Il bonus 1000 euro è stato introdotto con il decreto numero 137/2020 e si è poi protratto fino al Decreto Ristori. Si tratta di un ammortizzatore per alcune categorie di lavoratori che a causa della pandemia hanno visto ridurre drasticamente i loro guadagni.
Laddove non ci sussistano i requisiti però, la richiesta viene rigettata. Può accadere però che in alcuni casi possano esserci degli errori di valutazione o di formulazione della domanda, che comportano il rifiuto della stessa. Laddove insorgano questi problemi è possibile chiedere il riesame della propria pratica.
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Bonus 1000 euro: chi può richiedere il riesame e in che modalità può farlo
Nello specifico in base a quanto previsto dagli articoli 15 e 15 bis del Decreto Ristori convertito possono fare richiesta di riesame le seguenti categorie:
- lavoratori stagionali impegnati nel turismo e negli stabilimenti balneari (anche a tempo determinato),
- lavoratori in somministrazione dei medesimi settori di cui sopra,
- stagionali dipendenti che non appartengono al turismo estivo,
- lavoratori intermittenti,
- incaricati alle vendite a domicilio,
- coloro che lavorano nello spettacolo.
Questi lavoratori possono controllare l’esito della loro richiesta e le eventuali ragioni che hanno portato al diniego, nella sezione del sito dell‘INPS ribattezzata “Covid 19: tutti i servizi” e poi andare nella specifica area dedicata al suddetto bonus e cliccare sulla voce “Esiti”.
Ma come bisogna muoversi una volta accertato il responso negativo alla propria domanda? Il primo punto da tenere bene a mente è che il tutto va fatto entro 20 giorni dalla notifica della reiezione.
Bisogna poi inviare la documentazione fornita dall’Inps attraverso il link “Esiti” dove è possibile allegare il dossier in cui si chiede di rivalutare la propria situazione inerente al bonus 1000 euro. In alternativa, direttamente alla struttura territoriale di competenza alla casella di posta elettronica riesamebonus600.nomesede@inps.it, istituita per ogni ufficio Inps del territorio nazionale.