Arriva per tutti il momento in cui si deve aprire un conto corrente. A questo punto bisogna avere le idee chiare su alcuni punti fondamentali.
Per conto corrente si intende quel contratto stipulato con una banca che permette di gestire il proprio denaro e poter usufruire di servizi, come la carta di debito o credito, fare operazioni con l’home banking, effettuare e ricevere bonifici, emettere e incassare assegni. Tutto ciò sarà debitamente descritto sia nel contratto che nel foglio informativo rilasciato dalla banca al momento della sottoscrizione del contratto stesso.
L’apertura di un conto corrente generalmente è gratuita, ma per la sua gestione si dovranno sostenere diversi costi che è bene conoscere prima della sottoscrizione del contratto. Sarà quindi necessario quindi leggere attentamente il foglio informativo, dove la banca abitualmente elenca la tipologia di costi addebitati al correntista e a quali condizioni non sono previste spese aggiuntive.
Ogni banca prevede condizioni diverse, sarà quindi necessario informarsi presso istituti bancari diversi prima di procedere con l’apertura di un conto corrente, in modo da scegliere la migliore banca per le proprie esigenze.
In determinati casi la soluzione migliore a livello di costi e di servizi è l’apertura di un conto corrente online, con l’unico aspetto negativo di non potersi recare fisicamente presso la filiale.
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Come scegliere il conto corrente
Come accennato prima, fondamentale quando si sceglie un conto corrente è valutarne i costi. A questo proposito è utile conoscere l’Indicatore sintetico di costo, cioè il costo complessivo in base alle spese e alle commissioni addebitate durante l’anno, esclusi gli oneri fiscali e gli interessi. I costi principali che la banca addebiterà al correntista sono:
- costi fissi, cioè le principali spese fisse da corrispondere ogni mese
- costi variabili, cioè le spese sostenute in base alle operazioni bancarie effettuate dal correntista e variano a seconda delle condizioni stabilite dalla banca
- costi di gestione, cioè l’insieme di tutti i costi fissi e variabili che il correntista andrà a sostenere per l’utilizzo del proprio conto corrente
Le procedure per aprire un conto corrente
Riepilogando, nel momento in cui si è scelta la banca presso cui aprire il conto corrente, saranno sufficienti pochi documenti:
- copia documento d’identità in corso di validità
- copia codice fiscale
- alcuni istituti possono richiedere il certificato di residenza
- ulteriori documenti per accedere a condizioni, servizi e agevolazioni. Infatti molti istituti di credito prevedono delle tariffe agevolate per alcune tipologie di soggetti, per esempio gli studenti universitari.
La maggior parte delle banche italiane inoltre non prevede un versamento minimo per aprire un conto corrente bancario.
Le tempistiche per aprire un conto corrente
Nel momento in cui è stata presentata alla banca tutta la documentazione necessaria e si è sottoscritto il contratto le tempistiche di apertura del conto variano:
- se il soggetto si è recato presso una filiale, l’apertura è immediata.
- se il soggetto ha aperto un conto corrente online sarà necessario attendere qualche giorno perchè la banca verifichi tutta la documentazione e provveda al rilascio del pin, carte di debito e credito.