Canone Rai 2021, qualche soluzione per non ritrovarselo in bolletta

Addebito su pensione o rateizzazione tramite F24: eludere il Canone Rai dalla bolletta è possibile ma servono determinate condizioni.

Canone Rai F24
Foto di PublicDomainPictures da Pixabay

Una domanda che probabilmente molti di noi si sono fatti, almeno qualche volta. E’ possibile sfuggire al canone Rai? O meglio, basterebbe non usufruire del servizio per non dover pagare la rata? Difficile che avvenga, anche perché del servizio (a meno di un caso eccezionale di assenza di un televisore in casa) ne usufruiamo tutti. C’è tuttavia qualche piccola postilla che permetterebbe di risparmiare qualcosina in bolletta per il canone Rai 2021. Niente scappatoie comunque, solo una variabile che può essere applicata e che, soprattutto, viene messa a disposizione dall’Agenzia delle Entrate.

Si tratta, molto semplicemente, dei diversi metodi di pagamento dell’imposta sugli apparecchi televisivi. Una cosa positiva riguarda la possibilità di rateizzazione e di versamento esclusivo dell’imposta. Naturalmente al presentarsi di determinate condizioni e di specifici requisiti.

Per chiarire: il canone Rai va pagato comunque ma è forse possibile non averlo in bolletta. Uno dei metodi alternativi di pagamento è l’addebito su pensione, previa richiesta all’ente entro la data del 15 novembre dell’anno di riferimento. Altrimenti il modello F24, utile nel caso sopraggiungano particolari condizioni. Ad esempio, nel caso in cui nessun componente del nucleo familiare anagrafico possieda o sia titolare di un contratto stipulato per l’elettricità domestica. In questo caso, il pagamento avverrebbe tramite F24, con scadenza al 31 gennaio dell’anno di riferimento dell’imposta.

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Canone Rai 2021, metodi alternativi alla bolletta

Ma non solo. l’Agenzia delle Entrate, infatti, prevede l’utilizzo del modello F24 anche in altri casi, estendendo la possibilità di ricorrere alla compilazione del documento non solo per il saldo in soluzione unica. In tal caso, la data di scadenza sarebbe improrogabilmente il 31 gennaio, per un F24 da 90 euro.

In caso contrario, è possibile provvedere a una rateizzazione da due pagamenti semestrali (31 gennaio e 31 luglio) dal costo di 45,94 euro l’uno. E ancora, una soluzione quadrimestrale, con scadenza 31 gennaio, 30 aprile, 31 luglio e 30 ottobre. In questo caso il costo di ogni rata (saldabile con F24) sarebbe di 23,93 euro.

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