Da qualche giorno a questa parte chi ha una vettura immatricolata dovrà versare un extra per il costo della revisione auto. Vediamo di quanto.
Con la nuova Legge di Bilancio è stato introdotto, dal 30 gennaio 2021, un aumento del 22% del’IVA sul prezzo della revisione auto. Questo aumento non riguarderà solo i mezzi a motore ma anche i rimorchi leggeri.
L’aumento c’è: si spenderanno circa 10 euro in più. Si passa, quindi, da una spesa di 66,88 euro prevista fino a 79,02 euro compresi di IVA.
Nonostante la Legge di Bilancio abbia introdotto questo aumento, il Governo ha, altresì, introdotto il Buono veicoli sicuri. Questo bonus sarà ripartito con uno stanziamento di fondi triennale: 12 milioni di euro distribuiti entro il 2023.
L’unica pecca di questo buono è che sarà possibile usufruirne una sola volta e per una sola vettura nell’arco dei tre anni.
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Obbligatoria successivamente al primo controllo dopo i quattro anni dall’immatricolazione di passa a due anni per i successivi.
Deve essere effettuata presso gli Uffici della Motorizzazione Civile, nelle officine autorizzate o negli appositi centri di revisione.
E’ bene prima di sottoporre la propria auto a revisione di accertarsi che sia effettivamente in condizioni di passare la revisione. Infatti, sarebbe opportuno sottoporla a dei controlli preliminari preventivi, come controllare che le luci e i freni funzionino correttamente, che non vi siano danni evidenti o perdite di liquidi, fare un controllo gomme e che tutti i dispositivi di emergenza (triangolo, ruota di scorta ed avvisatore acustico) funzionino.
In caso di esito negativo la vostra l’auto subirà un parere negativo da parte degli Uffici della Motorizzazione Civile, dovranno essere fatti gli adempimenti necessari al termine dei quali dovrà essere sottoposta nuovamente a revisione. In questo caso pagherete la revisione due volte.