Hanno destato particolare interesse le storie di alcuni furbetti del cashback che hanno sfruttato alcuni buchi del regolamento pur di riuscire a ottenere il maggior numero possibile di transazioni. Ecco cosa è successo.
Grazie alla legge di Bilancio 2020 è stato introdotto il programma cashback, che ha avuto ufficialmente il via lo scorso 8 dicembre, con il cosiddetto Extra cashback di Natale. Sono in molti ad attendere i primi rimborsi, ma nel frattempo, a destare particolare interesse, sono le storie di alcuni furbetti, che si sono fatti prendere un po’ troppo da tale iniziativa.
Oltre al rimborso del 10%, a fronte di almeno 50 transazioni nel corso del semestre, infatti, a far gola sono i 1.500 euro messi a disposizione ogni semestre. Si tratta, ricordiamo, di un vero e proprio premio messo in palio per i primi centomila utenti che effettueranno il maggior numero di transazioni. Una situazione che ha portato in molti a usare dei piccoli trucchetti, arrivando addirittura ad agire di notte, pur di raggiungere il proprio obiettivo.
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I furbetti del cashback agiscono di notte: boom di transazioni ai distributori di benzina
Come già detto, nel corso delle ultime settimane si è registrato un vero e proprio boom dei cosiddetti furbetti del cashback. Intenti a registrare il maggior numero di transazioni possibili, infatti, decidono di sfruttare tutte le opportunità a loro disposizione, pur di raggiungere il loro obiettivo. Ne è un chiaro esempio quanto avvenuto a Caraglio, in provincia di Cuneo, dove un uomo ha effettuato dalle ore 20:42 alle 21:37, ben 62 transazioni bancomat al distributore automatico di benzina, per un totale pari a 6,51 euro.
Un caso, purtroppo, non isolato, con tanti altri utenti che hanno deciso di utilizzare lo stesso trucchetto, pur di aumentare il numero delle transazioni. Lo scopo, come già detto, non è solamente quello di ottenere il 10% di rimborso, ma anche poter scalare la classifica generale e sperare di ottenere l’ambito premio di 1.500 euro. Una situazione che non coinvolge solamente i distributori di benzina, ma anche tutti gli altri commercianti. A tal proposito è bene sapere che è possibile sfruttare al massimo tale programma, senza dover diventare per forza dei furbetti. Entriamo quindi nei dettagli e vediamo come fare.