Una truffa spesso perpretata, non è direttamente derivante dai siti di casinò, ma vive parallelamente. Parliamo di chi offre presunti sistemi di vincita sicura, in cambio logicamente di soldi. Partiamo dal presupposto che non esistono sistemi per bucare l’online sul gioco, anche perché se così fosse, chi ce li propone sarebbe già ricco per ovvi motivi. In più, lo stesso gioco d’azzardo è fatto per impedire che un sistema del genere possa esistere ed essere efficace.
Per quanto riguarda i permessi dell’esistenza del gioco online, ecco cosa dice il codice penale all’articolo 721: “sono giochi d’azzardo quelli nei quali ricorre il fine di lucro e la vincita o la perdita è interamente o quasi interamente aleatoria. Rientra in questa categoria di gioco quindi quello che dipende tutto, o comunque per la maggior parte dal caso”.
Ma se mi collego da casa per effettuare il gioco, a quali truffe posso andare incontro? In pratica, visto che il gioco può, in caso di ripetute vincite, produrre reddito, effettivamente dovremmo essere tassati su quello che vinciamo. Accade talvolta, che lo Stato effettui controlli sul sito dove siamo iscritti per giocare. In quel caso, con controlli dettagliati, rischiamo di rientrare anche noi tra i soggetti a multe o sanzioni amministrative, oltre che tenuti a pagare le tasse che abbiamo evaso con relativi interessi.
Infine, se il casinò online non paga parliamo sempre di truffa. Però se non siamo stati pagati, attendiamo e capiamo prima il perché, tante volte possono esserci motivi amministrativi. In genere i tempi di pagamento si trovano nelle condizioni di accesso al sito che dovrebbero essere lette e approvate prima di iscriversi. I casinò, prima di pagare, fanno sempre delle verifiche e taltolva, possono richiedere persino qualche settimana per essere conlcuse. Ad ogni modo, se dopo aver letto i regolamenti siamo certi di aver ragione di avere dubbi, è opportuno fare una segnalazione al servizio clienti.
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