Bonus 100 euro in busta paga: ecco a chi spetta a febbraio

Nella busta paga di febbraio 2021, potrebbe arrivare per molti, un bonus massimale di 100 euro, capiamo a chi spetta

Euro 100 (Fonte foto: Pixabay)

Bonus 100 euro in busta paga a febbraio. Niente male, per chi lavora nelle scuole. Infatti, tale bonus riguarda il personale delle scuole, che ha prestato servizio in sede a marzo 2020 sulla base dell’articolo 63 del decreto n.18 del 17 marzo 2020, decreto Cura Italia.

Questo è un bonus che può arrivare fino a 100 euro, e che non riguarderà sicuramente tutti. Lo comunica lo stesso Miur, la motivazione è che bisognerà tenere conto di alcune tempistiche che dipendono dalle singole istituzioni scolastiche.

Leggi anche>>> Bonus idrico 2021: fino a 1000 euro se fate questa operazione

Leggi anche>>> 1200 euro ai proprietari di casa, come riceverli e a chi spettano

Bonus 100 euro, come si calcola e chi lo riceve

Innanzitutto, il bonus non raggiungerà per tutti, quota 100 euro, come spiegato dallo stesso Miur, perché si calcola l numero di giorni di lavoro svolti in sede nel mese di marzo 2020. Il Miur ha poi comunicato che non tutte le scuole hanno provveduto in tale direzione e che quindi, verranno messi in pagamento con la busta paga di febbraio solo i bonus fino a 100 euro relativi al personale i cui dati siano comunicati entro il prossimo 12 febbraio 2021 alle ore 10:00. Per quanto riguarda il bonus, abbiamo già specificato che sarà per il personale scolastico a lavoro nel marzo dell’anno scorso, e quindi non spetta:

  • Per i giorni in cui il lavoratore non ha svolto la propria attività lavorativa presso la sede di lavoro, poiché ha espletato l’attività lavorativa a distanza;
  • ferie;
  • malattia;
  • permessi retribuiti o non retribuiti;
  • congedi o altro.

Se siamo sicuri che questo bonus spetta anche noi, allora cerchiamo di comprendere come si calcola, così da prevenire qualche sorpresa.

Secondo le indicazioni, bisogna calcolare il rapporto tra giorni di presenza in sede realmente lavorati e quelli cosiddetti lavorabili, che sono:

  • 22 se la settimana lavorativa è articolata su 5 giorni;
  • 26 se la settimana lavorativa è articolata su 6 giorni.

Il calcolo per tale bonus è dato dall’importo massimo di 100 euro, moltiplicato per il rapporto appena calcolato, con approssimazione della seconda cifra decimale. Esempio: 100 * (giorni lavorati in presenza a marzo 2020 / giorni lavorabili a marzo 2020). Infine, nel caso in cui alcuni dipendenti abbiano avuto la possibilità di prestare servizio in più istituzioni scolastiche, soltanto una delle due potranno valere per il calcolo del Bonus 100 euro.

Gestione cookie