Truffa degli anziani per 300mila euro, una cinquantatreenne viene scoperta e quindi poi arrestata dai militari
Gli uomini del 112 di Albenga, hanno emesso stamattina una misura di prevenzione della sorveglianza speciale di pubblica sicurezza con obbligo di soggiorno nel Comune di Albenga, ed applicazione della misura patrimoniale della confisca dei beni. Provvedimento successivamente emesso dal Tribunale di Genova, su richiesta della Procura di Savona. Il tutto, ai danni di una donna di 53 anni, M.D.C., residente ad Albenga.
I carabinieri, dopo diverse indagini, hanno dimostrato che la suddetta donna fosse socialmente pericolosa e avesse l’abitudine di vivere grazie a proventi di attività illecite. Nel tempo, M.D.C. non ha mai lavorato, ma ha portato a termine un incredibile numero di reati. Condanne, soprattutto per furti e truffe ai danni di persone anziane.
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Truffa ai danni di anziani e non solo: 31 condanne
31, le condanne ai danni della donna dal 1983 al 2018, con la maggior parte delle truffe perpretate, che vedeva l’attività di truffe ai danni di persone anziane. Tutte, messe a segno tra le province di Savona e Imperia, con il sistema ormai adottato da tanti: fingersi impiegata del gas o della luce o addetta delle poste, per entrare nelle case dei malcapitati.
Secondo le indagini, la donna, pur non avendo mai dichiarato di lavorare, ha spostato negli anni un flusso di denaro davvero alto, che si aggirerebbe intorno ai 300mila euro. Soldi, mossi tramite un gran numero di conti corrente, conti e libretti postali. Tra l’altro, sempre la donna aveva acquistato negli anni, diverse auto, e terreni poi rivenduti come investimento. Uno di questi terreni, era stato intestato alla figlia per non risultare come suo, oggi è confiscato.
La Procura della Repubblica di Savona prima e il Tribunale di Genova poi, hanno accolto le evidenze prodotte dalla Compagnia di Albenga disponendo la confisca dei seguenti beni, eseguita questa mattina: libretti postali, buoni fruttiferi, buoni dematerializzati postali e il terreno agricolo il Albenga. La donna, resterà ai domiciliari per 5 anni, non potrà ogni giorno, lasciare casa dalle 20 alle 6 del mattino dopo.