Brutte notizie per gli utenti di Whatsapp. È tornata infatti la truffa del codice a 6 cifre. Ecco come funziona e soprattutto come evitarla.
A partire dalle e-mail, passando per gli sms, fino ad arrivare alle applicazioni di messaggistica istantanea, sono davvero tanti i modi in cui possiamo comunicare con persone e aziende che si trovano in ogni angolo del mondo. Oltre agli aspetti positivi, però, si consiglia di prestare sempre la massima attenzione alle insidie del web.
Ne sono un chiaro esempio alcuni messaggi inviati tramite Whatsapp, che spesso nascondono, purtroppo, delle truffe. Delle vere e proprie trappole create ad hoc, grazie alle quali dei malintenzionati riescono ad estorcere dati importanti, quali ad esempio quelli bancari, del malcapitato di turno. Proprio in questo contesto si inserisce la truffa del codice a 6 cifre che ha già colpito numerosi utenti. Entriamo quindi nei dettagli e vediamo in cosa consiste e soprattutto come difendersi.
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Sono tante le truffe che circolano ogni giorno sul web, con applicazioni, come ad esempio Whatsapp, che finiscono spesso nel mirino dei cyber criminali. Ne è un chiaro esempio la storia di un giornalista de Il Resto de il Carlino, caduto nella trappola della truffa del codice a 6 cifre. Una vera e propria odissea, quella raccontata dalla vittima, con il proprio profilo Whatsapp finito per ben 30 ore nelle mani di alcuni hacker, molto probabilmente pakistani.
Ma cosa è successo? Il tutto ha avuto inizio con l’arrivo di un messaggio da parte di un suo amico: “Ciao scusa, ti ho inviato un codice a 6 cifre per sms per errore. Puoi trasferirlo a me? É urgente?“. E poco dopo è arrivato effettivamente un sms, inviato da un numero italiano, con il codice in questione. A quel punto chiede se si tratta di un virus, ricevendo in cambio come risposta una macchina fotografica. Il protagonista di questa vicenda, quindi, capisce che c’è qualcosa che non va e decide di contattare il suo amico tramite Messenger. In questo modo scopre che il profilo del suo contatto è stato bloccato, dopo aver inserito un codice.
Fin qui la storia sembra essere finita, ma in realtà non è così. Poco dopo, infatti, gli si apre una schermata dove gli viene chiesto un codice a sei cifre per accedere al suo telefono e allo stesso tempo arriva un messaggio in segreteria. A quel punto decide di disinstallare e reinstallare la app, ma la schermata, creata appositamente dai cyber criminali, è ancora lì. La vittima, quindi, inserisce il codice e a qual punto si ritrova con l’account Whatsapp bloccato. Gli hacker sono così riusciti ad entrare nel suo profilo, agendo indisturbati mentre modificavano i suoi gruppi o rimuovevano contatti. La vicenda, ovviamente, è stata segnalata alla polizia postale.
Come già detto, la truffa del codice a sei cifre consiste nell’invio di un messaggio da parte di uno dei propri contatti. Proprio per questo motivo, una delle prime regole da seguire per riuscire a difendersi da possibili truffe è quella di ignorare qualsiasi richiesta di codice che risulti alquanto sospetta. Dal punto di vista pratico, inoltre, si consiglia di attivare su Whatsapp la verifica a due passaggi. Quest’ultima, infatti, aiuta ad aumentare il livello di sicurezza del proprio account, grazie ad un codice univoco che viene richiesto ogni volta che si vuole accedere al proprio account.
Per attivare questa funzione non bisogna fare altro che accedere alle impostazioni di Whatsapp, quindi premere sulla voce Account, poi Verifica in due passaggi e per finire Attiva. A questo punto bisogna inserire il PIN a sei cifre di proprio gradimento e dare conferma. È possibile anche inserire un indirizzo e-mail, in modo tale da poter eventualmente reimpostare la verifica in due passaggi e garantire sempre la sicurezza del proprio profilo. Toccate quindi sulla voce Avanti e il gioco è fatto. Ovviamente è sempre possibile disattivare tale funzionalità oppure cambiare il Pin, semplicemente seguendo lo stesso procedimento.