La nuova truffa legata alle Postepay, ecco in cosa consiste ed in che modo potremmo evitare il nuovo phishing
Se leggete almeno tre articoli al giorno legati alle truffe è perché con l’aumentare dei servizi online, anche queste si sono alzate a dismisura. A nostro discapito certo, che talvolta, convinti da un testo, clicchiamo dove non dovremmo.
Spesso sono i social a farci “abboccare”, ma anche banche o carte di credito possono farci distrarre e dare a chi non dovrebbe riceverli, i nostri dati. Spesso in Italia, sono state segnalate truffe a nome fittizio di Postepay e Poste Italiane. Ecco l’ultima.
Non sono delle Poste Italiane i demeriti, ma essendo carte molto diffuse, spesso i malviventi usano quest’arma per farci cadere. Si tratta dell’ormai famigerato phishing, cioè messaggi, atti a farci credere che possiamo cliccare su link che invece, ci porteranno dei problemi. Il consiglio è sempre quello di ignorare i messaggi o anche meglio, direttamente cancellarli senza cliccare su link o collegamenti vari.
Andiamo a vedere quale esempio di messaggio potremmo ricevere:
Gentile Cliente,
Ti comunichiamo la modifica delle Condizioni Generali del Servizio di Identità Digitale “PosteID abilitato a SPID” nella nuova versione.
Cosa cambia per te?
RICORDA CHE,
Non puoi più utilizzare la tua carta PostePay se non accetterai le modifiche contrattuali. Inoltre abbiamo bisogno della tua collaborazione, dovrai aggiornare le informazioni del tuo profilo online entro 48 dalla ricezione di questa comunicazione.
PROCEDI CON L’AGGIORNAMENTO