La Legge di Bilancio ha confermato la proroga sulla detrazione IRPEF del 50% sul bonus mobili. Di cosa si tratta.
Fino al 31 dicembre 2021 sarà possibile ottenere la detrazione IRPEF del 50% sul bonus mobili. A confermarlo è l’art.1, comma 58, della Legge n. 178/2020, ovvero la Legge di Bilancio.
Bisogna fare un po’ di chiarezza, riguardo la soglia spesa consentita, pari e non superiore a 16.000 euro, in questo caso, la detrazione IRPEF, essendo al 50%, potrà essere non superiore ad euro 8.000. Questo è bene precisarlo per non confondere la spesa con il recupero del credito.
La detrazione si distribuisce in un arco di tempo pari a 10 anni con un rimborso in quote pari alla quota totale divisa per 10.
Per ottenere la detrazione fiscale esistono tutta una serie di requisti che il contribuente deve rispettare. Vediamo insieme quali.
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Bonus mobili: i requisiti necessari per la detrazione
Per ottenere la detrazione è necessario che il pagamento avvengo con strumenti di pagamento elettronici, ai fine della tracciabilità degli stessi.
Un altro requisito fondamentale riguarda la data di avvio dei lavori.
Il contribuente che ha speso, nel 2020, 8.000 euro, nel 2021 avrà a disposizione il un tetto aggiuntivo di spesa pari a 8.000 euro.
Fermo che i lavori di ristrutturazione risultino avviati nel 2020.
Per ricevere il bonus mobili è obbligatorio abbinare all’acquisto degli stessi anche dei lavori di ristrutturazione edilizia. Quindi, la data di inizio dei lavori di recupero edilizio deve necessariamente precedere quella d’acquisto dei mobili. Detti lavori dovranno essere avviati con decorrenza 1° gennaio 2020.
Se suddetti lavori sono stati avviati nel2019 non sarà possibile beneficiare del bonus per l’acquisto dei mobili.