Sono tantissime le app che consentono di vendere vestiti, che non usiamo più, online. Ecco quali sono quelle con cui guadagnare più soldi.
Quando si fa il cambio dell’armadio almeno uno o due sacchetti di roba che non usiamo più si creano. Il problema è che moltissime volte sono vestiti ancora integri, indossati poco e magari pagati parecchio, per cui spiace buttarli via.
La regola sarebbe per ogni vestito nuovo uno vecchio deve essere dato via.
Ma perché buttarli via o tenerli nell’armadio a fare la muffa quando potete invece trarre una fonte di guadagno?
Esistono, infatti, delle app per vendere vestiti vecchi online e guadagnare soldi.
Vediamo allora quali sono le app più famose, usate anche dalle per vendere i vestiti online.
LEGGI ANCHE >>> Indennità di accompagnamento: la cifra prevista dall’INPS nel 2021
LEGGI ANCHE >>> Non solo coccole e carezze: se hai questo cane puoi diventare ricchissimo
Sono tantissime le app usate per vedere e comprare vestiti online. La prima, fondata nel 2009, è Vestiaire Collective. Quest’app parigina, vende abiti usati di marchi di lusso.
Può farlo chiunque, basta iscriversi, compilare il modulo di vendita, fare una foto dell’articolo e descriverlo. Dopodiché, sarà il team di Vestiaire a fare un controllo sull’articolo che volete vededere e, in caso di esito positivo, lo metterà online sul sito.
Quando poi il prodotto viene acquistato da un compratore, sarà necessario mandare l’articolo al sito che lo autenticherà. Vestiaire Collective invierà il prodotto all’acquirente e verrà fatto il saldo.
Un’altra App è Vinted, nata nel 2008, ma è da pochissimo arrivata in Italia. Stesse funzionalità di Vestiaire Collective.
La differenza tra Vinted e Vestiaire Collective. Nel primo caso al venditore il guadagno completo del venduto, nel secondo invece una percentuale.
Infine c’è Depop, fondata nel 2011 da Simon Beckerman, tra le più famose al mondo con circa 18 milioni di utenti attivi.