L’Agenzia delle Entrate è pronta a notificare 50 milioni di atti, tra avvisi di accertamento e cartelle. Ecco come controllare la propria situazione debitoria.
Il 30 dicembre 2020, giusto per chiudere l’anno in bellezza, è stata approvata la Legge di Bilancio 2021, già ribattezzata come la Manovra dei Bonus.
Oltre ai bonus, però, l’Agenzia delle Entrate ha comunicato che sono in arrivo 50 milioni di atti, tra avvisi di accertamento e cartelle esattoriali.
Al fine di prevenire l’arrivo di uno di questi atti sono presenti alcuni strumenti per conoscere la propria distuazione debitoria, visto che, attualmente, il Governo non ha ancora disposto alcuna rottamazione e saldo e stralcio dei debiti.
E’ già dal 2000 che l’ Agenzia delle Entrate offre il servizio online, a tutti i contribuenti, al fine di verificare le cartelle, le procedure e le rateizzazioni a proprio nome.
Il contribuente troverà tutte le informazioni relative alla propria posizione come: l’importo da pagare, la data di notifica, lo stato di eventuali provvedimenti di sgravio, sospensione e rateizzazione.
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Avvisi di accertamento e cartelle: come controllarle con un click
Sono 4 i modi per accedere al servizio online di verifica delle cartelle di pagamento.
Il primo tra questi è tramite lo SPID, ovvero il Sistema Pubblico di Identità Digitale Ormai.
Il secondo modo per controllare le proprie cartelle di pagamento è tramite la CIE, ovvero tramite la Carta di Identità Elettronica.
Il terzo modo è registrandosi a Fisconline oppure a Entratel, tramite il portale dell’Agenzia delle Entrate.
Il quarto modo è accendendo al sito dell’INPS, tramite SPID.
Bisogna specificare che, a Fisconline, “si registrano i contribuenti persone fisiche, società o enti che presentano la dichiarazione da sostituti di imposta per non più di venti soggetti”.
Ad Entratel si registrano i soggetti obbligati alla trasmissione telematica di dichiarazioni e atti.