Il reddito di emergenza ci sarà anche in questo nuovo anno rientrando nel prossimo decreto Ristori? Vediamo cosa dicono le indiscrezioni
Introdotto dal Decreto Rilancio, il sussidio ha come scopo quello di aiutare le famiglie in difficoltà a causa della crisi sanitaria.
L’importo varia da 400 a 840 euro e viene erogato per due mesi. Questo tipo di sussidio si ottiene tramite domanda da presentare all’Inps, ovviamente in presenza di determinati requisiti.
I requisiti necessari per fare richiesta del reddito di emergenza sono:
Il governo sta pensando, come confermato anche dalle parole del premier, a un nuovo decreto Ristori quinquies, nel quale non è escluso che possa rientrarvi anche il reddito di emergenza per il 2021.
Le notizie che si hanno sono solo dei rumors e non sappiamo per quante mensilità e se davvero verrà introdotto nel nuovo testo.
A parlare del reddito di emergenza nel prossimo decreto è Il Mattino, che anticipando la notizia, parla anche di una possibile doppia soluzione.
Da una parte si prevede che il decreto Ristori possa contenere di nuovo due mensilità ulteriori del reddito di emergenza, dall’altra si prevede che il reddito di emergenza possa confluire nel reddito di cittadinanza per gli aventi diritto.
Non abbiamo certezze, lo ribadiamo, sono tutte indiscrezioni che devono essere confermate, ma le parole del premier lasciano ben sperare.