Novità per chi cerca lavoro: più di tremila assunzioni nei diversi campi delle forze dell’ordine, vediamo come sono suddivisi
Un Dpcm dello scorso 28 dicembre autorizza l’assunzione straordinaria di 3.432 unità all’interno dei corpi delle forze dell’ordine. La suddivisione, verrà fatta tra Carabinieri, Polizia, Polizia penitenziaria, Vigili del Fuoco e Guardia di Finanza.
Per i fondi, si attingerà ai risparmi dovuti all’uscita di personale del 2019. I corpi, assumeranno grazie ai nuovi concorsi del 2021 con date da definire.
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Assunzioni nelle forze dell’ordine, come si suddividono i posti
Il Dpcm è stato approvato dal Dipartimento della Funzione Pubblica in concerto con il Ministero dell’Economia e Finanze. Al momento, il Dpcm è in corso di registrazione presso la Corte dei Conti e potrà entrare in vigore con pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale, sempre da tener d’occhio.
Prima di sapere come i corpi si suddivideranno le nuove assunzioni, vediamo i due blocchi consentiti dal Decreto Rilancio, che consentiranno i nuovi ingressi, ricordiamo, più di 3.000 totali:
- 2.112 sono quelle autorizzate dalla Legge di bilancio 2018 con un onere pari a 9,23 milioni di euro per il 2020 che poi cresce fino a 93,4 milioni a regime;
- altre 1320 autorizzate dalla manovra del 2019 con un onere di 6 milioni per quest’anno che arriva progressivamente fino a 58,3 milioni di euro a regime.
Invece, parlando ancora di numeri, ecco i corpi che assumeranno nel 2021:
- 1.045 unità ai Carabinieri;
- 939 alla Polizia;
- 552 alla Guardia di finanza;
- 513 alla Polizia penitenziaria;
- 383 ai Vigili del fuoco.
Davvero poco quindi, in ausilio alla penitenziaria e ai Vigili del fuoco, rispetto ad altri corpi. Questo è dovuto non solo alla poca necessità di ricambio al momento, ma proprio dal numero minore di unità che operano sul territorio nazionale.