Arrestato un cameriere della Regina Elisabetta: scoperto a rubare beni reali in casa, per un valore totale altissimo
Condannato a otto mesi di carcere dal Tribunale di Londra più significativo, la Westminster Magistrates’ Court, l’inserviente che rubava al Palazzo Reale.
Non parliamo di un film e nemmeno di un moderno Robin Hood, visto che il buon cameriere britannico, rubava ai reali per far bene a sé stesso. Il problema però, è stato farsi scoprire.
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Furti a Buckingham Palace, ecco quanto ci guadagnava il cameriere
L’uomo è un trentasettenne, di cui nome ci ricorderà qualcosa: Adamo Canto, nome e cognome italiani, come di fatto, le sue origini. Purtroppo però non verrà ricordato dai sudditi della Corona Britannica per particolari meriti, se non, per aver trafugato oggetti direttamente dalla casa dei re. Il giovane inglese, aveva portato via nel tempo, diversi suppellettili, fotografie, medaglie, orologi e perfino indumenti appartenuti alla Regina ed ai suoi familiari.
Il danno, si conta, sfiorava circa 100.000 sterline in totale, ma si conta che Canto, abbia guadagnato in tutto, una somma simile a circa 7.700 sterline. Questo è quanto emerso dalle voci vicine alla Corona, che hanno spiegato il tutto al Mail online. Due motivi quindi, per definire il cameriere della casa reale, tutt’altro che furbo: si è fatto scoprire ed ha venduto gli oggetti rubati ad un decimo di quello che poteva.
Canto, è cresciuto nel Nord dell’Inghilterra, nello Yorkshire ed era diventato inserviente di palazzo molto giovane, almeno da cinque anni. Le indagini però hanno portato alla scoperta di furti che andrebbero dal 2019 all’agosto 2020, pochi mesi fa. Il tutto, per poi rivendere gli oggetti di valore, comunemente su Ebay. Quando è stato interrogato, il trentasettenne ha affermato di averlo fatto per dei personali problemi economici.