L’Eredità: c’è il sospetto che fosse tutto truccato, il campione si difende

Dopo le numerose vincite di Cannoletta all’Eredità, qualcuno ha messo in dubbio la trasparenza del quiz

Cannoletta Eredità
Fonte: account ufficiale Twitter

Il supercampione de L’Eredità Massimo Cannoletta, ospite a La vita in diretta su Rai1, si sfoga per le accuse che gli sono piovute addosso.

Il campione difende con le unghie e con i denti il quizi, la Rai e Flavio Insinna. “Posso non piacere oppure posso risultare antipatico, tuttavia l’unica cosa che mi fa davvero arrabbiare è se qualcuno dubita della trasparenza del programma: nessuno mi ha mai passato le risposte. La squadra de L’Eredità è stata impeccabile“.

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L’Eredità: c’è il sospetto che passassero le risposte al campione

Da molte parti è arrivata l’accusa secondo la quale la produzione passasse le risposte esatte al campione molti hanno messo in dubbio il valore di Cannoletta, in gara per 51 giorni e protagonista anche di una sconfitta volontaria.

Il campione, infatti, voleva andare via e aveva detto testuali parole: “Per far vincere altri concorrenti“, motivando la sua scelta suicidio, che successivamente aveva comunque scatenato un forte polverone  e  tante critiche.

Vista la sua fama, forse unica tra i tanti concorrenti de L’Eredità di questi ultimi anni, qualcuno ha alimentato il sospetto che tutto fosse truccato.

Ma lui non ci sta e rifiuta ogni accusa. Tutto è stato regolare e impeccabile.

Non mi fermano per strada perché porto la mascherina, che mi copre anche il naso“, ha scherzato da Matano, confermando che “sui social il calore è tanto”.

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