La burocrazia non aiuta: ecco la documentazione per l’ecobonus 110%
La Legge di Bilancio 2021 ha prorogato il termine per ottenere l’Ecobonus 110%. Per ottenerlo bisogna presentare una lista di documenti lunghissima. Vediamo quale.
La Legge n. 34/2020 all’articolo 119 prevede che la detrazione al 110% è estesa a tutti gli interventi di efficientamento energetico a condizione che siano eseguiti congiuntamente con i cosiddetti interventi “trainanti” o “primari”.
Il termine per accedere al superbonus 110% è stato prorogato fino a giugno 2022. Si evince, quindi, che i condomini che realizzeranno il 60% degli interventi entro il 30 giugno 2022, potranno arrivare fino a dicembre per le restanti spese.
Ma in questo bonus è compresa l’installazione dei condizionatori?
Si, perché la normativa non è esplicita in quanto la stessa non include o esclude l’installazione del condizionatore. Si può, pertanto, ritenere che rientrare tra gli interventi agevolati, ci sia anche l’acquisto e l’installazione dei condizionatori.
Gli interventi che permettono l’accesso alla detrazione al 110%, sono differenziati in tre categorie:
a) isolamento termico, cd. cappotto termico;
b) sostituzione di impianti per la climatizzazione invernale;
c) interventi che permettono la riduzione del rischio chimico.
Se si riealizza uno di questi interventi cd. “primari” si possono realizzare e, di conseguenza beneficiare del Superbonus al 110%, degli interventi chiamati “trainati” o secondari.
La documentazione necessaria per beneficiare dell’ecobonus è piuttosto lunga.
In primis, per la cessione del credito, la lista dei documenti da presentare è:
Documentazione attestante la proprietà o disponibilità dell’immobile;
Vi sono, poi, una serie di dichiarazioni sostitutive che vanno dall’attestazione del rispetto del limite massimo di spesa ammissibile, all’attestazione per la presenza o meno di altri contributi riferiti agli stessi lavori o che le spese agevolate sono state calcolate al netto di tali eventuali altri contributi.
certificazione dell’amministratore di condominio ovvero copia della delibera assembleare e della tabella millesimale di ripartizione delle spese;
Per gli interventi di efficienza energetica, ricevuta di trasmissione all’Enea della scheda descrittiva (Modelli C e D – Decreto “Requisiti – Ecobonus”);
Polizza RC del tecnico sottoscrittore;
Consenso alla cessione del credito o sconto in fattura da parte del cessionario/fornitore
Abilitazioni amministrative richieste dalla vigente legislazione edilizia
autodichiarazione del cliente che attesti se ha usufruito di bonus per interventi simili negli ultimi 10 anni;
visura catastale, certificato catastale o domanda di accatastamento
bonifici bancari o postali;
APE ante operam
analisi preventiva e studio di fattibilità dell’intervento
relazione tecnica ai sensi della legge 10/1991
dichiarazione di conformità edilizia e urbanistica
pratica edilizia
elaborati grafici
preventivi e/o computi metrici
dati e trasmittanza serramenti sostituiti
documentazione fotografica intervento
certificazioni serramenti nuovi
dati e certificati nuovi oscuranti
schede tecniche materiali acquistati e dichiarazione di corretta posa in opera
per gli interventi di riduzione del rischio sismico, copia dell’asseverazione della classe di rischio dell’edificio precedente l’intervento e quella conseguibile a seguito dell’esecuzione dell’intervento progettato con relativa ricevuta di deposito
Ecobonus 110%: Avanzamento e fine lavori
Dovrà essere presentata, inoltre:
comunicazione inizio lavori
preventivi e/o computi metrici
fatture SAL, documenti di spesa e computi metrici quantità realizzate