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Attualità

Grande Fratello su Whatsapp: così ci spiavano a Capodanno

Controlli intensificati sulle condivisioni social e Whatsapp per individuare raduni illegali. La mossa delle Forze dell’ordine in alcuni territori.

Foto di Tumisu da Pixabay

Finito Capodanno, resta l’Epifania. Che si porterà le feste via, come ogni anno, ma stavolta anche quell’atmosfera di “posso, non posso” che ha accompagnato queste Festività. Durante le quali tutti, nel consentito, hanno cercato di festeggiare, rispettando tutte le normative e cercando di non violare le disposizioni. In ballo, sia la salute che la tutela economica. Sgarrare, infatti, di sicuro non avrebbe aiutato le tasche degli italiani, viste le pesanti sanzioni. E, del resto, anche le contromosse per scongiurare violazioni sarebbero state particolarmente intense.

Qualcuno, infatti, quelle norme ha deciso di violarle, nonostante i rischi. E radunandosi a casa di qualche familiare in numero superiore al consentito. Ecco, in questi casi, Whatsapp e social vari hanno rappresentato armi decisamente a doppio taglio.

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Grande Fratello su Whatsapp: occhio lungo contro gli assembramenti

A Parma, ad esempio, le Forze dell’ordine hanno optato per una serie di controlli più intensi sulle varie piattaforme di messaggistica, soprattutto Whatsapp, al fine di individuare le violazioni passibili di illegalità. In sostanza, essere pochi in più in famiglia non avrebbe rappresentato nemmeno una violazione troppo grave. Nel mirino, sono finiti soprattutto i cosiddetti festini social o quelli avvenuti nelle strutture ricettive dei posti di vacanza.

In sostanza, una sorta di Grande Fratello per tenere d’occhio le situazioni di maggior rischio e intervenire di conseguenza. Non una spiata quindi, ma un monitoraggio più accurato dei social. Un altro deterrente per far sì che le regole non fossero violate. Per la serie, occhio sempre a quello che si pubblica.

Published by
Damiano Mattana