Il colosso di Jeff Bezos, dopo la Champions vuole portarsi a casa i diritti delle corse. A concludere la trattativa potrebbe essere un italiano.
Cosa c’entra Amazon con la Formula 1? Apparentemente poco, se non fosse per qualche gadget magari comprato sulla più grande piattaforma di acquisti online. Ora, però, il colosso fondato da Jeff Bezos ha messo gli occhi sul paddock anche sotto altri punti di vista. E, così come ha portato a casa i diritti per la Champions League, Amazon è pronto ad accaparrarsi anche quelli per le corse di Formula 1. Dirette streaming, previa trattativa con Liberty Media, per guadagnarsi un altro tassello nell’imposizione ormai quasi assoluta del proprio brand sul mercato internazionale.
E’ il Financial Times a riferire l’indiscrezione che, se diventasse notizia e poi fatto concreto, proietterebbe Amazon a livelli probabilmente inarrivabili per altri asset. Ed è anche vero che, visti i presupposti e le condizioni attuali della creatura di Bezos, un buon affare lo farebbe anche la F1. E’ Chase Carey, ad della classe regina delle corse, a riferire al Financial che Amazon “è un potenziale partner incredibilmente importante e un’opportunità per noi di espandere e far crescere la nostra attività”.
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La finestra aperta da Amazon sullo sport è notevole. E se già la Champions League è stato un colpaccio, con la Formula 1 sarebbe man bassa. La trattativa sarebbe in corso ma con qualche distanza. Soprattutto sulle cifre. C’è da considerare che l’attuale società che detiene i diritti di trasmissione delle gare, Liberty Media appunto, ha affrontato un 2020 complicato, vista l’interruzione portata dal Covid-19.
Al momento si parla di -363 milioni, solo al terzo trimestre. Ecco perché le possibili nozze vengono lette in modo positivo da entrambi i contraenti. Da una parte la Formula 1 allargherebbe il raggio degli introiti con la somma sborsata da Amazon. Dall’altra, quest’ultima affermerebbe ulteriormente il proprio peso specifico, nello sport in generale ma anche in due dei principali eventi su scala stagionale, fra i più seguiti in assoluto.
C’entrerà anche un po’ di Italia. Sarà infatti l’ex team principal della Ferrari, Stefano Domenicali, ad assumere le redini che Carey lascerà i primi di gennaio. Presentarsi con in tasca l’accordo con Amazon sarebbe un biglietto da visita storico.