Cashback, attenti a cosa acquistiamo: la fregatura dietro l’angolo

Alla fine del mese, potremmo avere una brutta sorpresa. Non tutte le spese sono ammesse nel piano cashback, vediamo quali

Cashback, attenti a cosa acquistiamo: ecco le spese non ammesse
Pagamento cashless (Fonte foto: Pixabay)

Ormai tutti conoscono il piano Cashback, quello inserito nel Piano Italia Cashless ed approvato dalla Legge in Bilancio 2020. I dati hanno visto scaricare l’App Io, quella per richiedere i rimborsi, più di App Immuni. Addirittura Io non ha funzionato per alcune ore del primo giorno, tanti erano gli accessi per la richiesta del cashback.

I periodi dell’anno in cui si potrà usufruire del piano, sono 4 ed il primo inizierà a breve, per questo bisogna sapere bene cosa è ammesso e cosa no, per quanto riguarda le spese.

Periodo sperimentale, detto cashback di Natale, dall’8 dicembre 2020 al 31 dicembre 2020; 1° semestre: dal 1° gennaio 2021 al 30 giugno 2021; 2° semestre: dal 1° luglio 2021 al 31 dicembre 2021; 3° semestre: dal 1° gennaio 2022 al 30 giugno 2022.

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Pagamenti ammessi e non ammessi per il cashback

Due, i tipi di rimborsi previsti, oltre a quello in percentuale e cioè il classico Cashback, è previsto pure un secondo rimborso speciale, detto Super Cashback. Comunque, non sono solo gli oggetti materiali da poter acquistare. Per il cashback è possibile pagare con carta anche il parrucchiere, il medico, consulenze e persino il conto al bar.

Ed eccoci alle spese ammesse: ricordare che sono possibili pure le spese a domicilio pagate con Pos mobile, come ad esempio l’idraulico. Specificata poi, le FAQ del Cashback di Sato, e riportato sul sito io.italia.it, la seguente spiegazione: “Sono validi ai fini del Cashback anche i pagamenti relativi a servizi, purché le transazioni siano effettuate con i metodi di pagamento elettronico attivati al Cashback, tramite dispositivi fisici di accettazione, come i POS, forniti da Acquirer Convenzionati che ti permettano di partecipare all’iniziativa. Per questo, prima di eseguire un pagamento verso artigiani e i professionisti, verifica con loro se i sistemi di incasso utilizzati consentano la partecipazione al Cashback”. Ammesse anche le spese dette medico-sanitarie.

Invece, attenti alle spese non ammesse: esclusi tutti i casi di acquisti online. Quindi, nessun acquisto e-commerce e sui portali online prevede il rimborso. Escluse le operazioni agli sportelli bancomat. Non ammessi gli acquisti non privati, ovvero interessanti la nostra attività di lavoro. Infine, escluse le spese pagate tramite bonifico e quelle relative a pagamenti ricorrenti, con addebito su carta o su conto corrente.

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