Natale e Capodanno un po’ più permissivi? Giuseppe Conte a pochi giorni dalle festività ha forse fatto dietrofront con il suo Governo
Chissà che non sia un modo per farsi piacere ai cittadini, ora che tante cose iniziano a non andar bene ed a far vacillare, seppur leggermente, il Governo. Tra Mes e Recovery fund, sono tante le “scusanti”, assunte dai vari Matteo Renzi e Silvio Berlusconi per far cadere Giuseppe Conte.
Non che il Premier in prima persona e la sua squadra, abbia colpe, ma ormai come tutti siamo abituati a vedere, in politica si fa di tutto pur di ribaltare di tanto in tanto la situazione, per avvicinarsi alle poltrone importanti, al posto di chi c’è già. Ed allora, quale sarebbe la mossa di Conte?
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Abbiamo già visto che in giro per l’Europa (nell’articolo in basso), che quasi tutti i Paesi hanno mollato un po’ la presa in vista delle festività di Natale e Capodanno, per quanto riguarda i ritrovamenti familiari. Coprifuoco e restrizioni non abbandonano anche Germania, Spagna, Gran Bretagna, ma si farà eccezione in alcuni giorni, per permettere alle persone quanto meno di vedersi per gli auguri.
L’Italia pareva voler restare la meno docile per quanto riguarda i permessi, ma forse qualcosa potrebbe cambiare. Giuseppe Conte ha infatti pensato ad una discussione governativa sugli spostamenti di Natale. Così riporta il sito Ansa, informato da fonti interne al Parlamento.
Al momento, vige la regola del non uscire dal Comune, nei giorni 25, 26 dicembre e 1 gennaio. La discussione che il Presidente del Consiglio vorrebbe, tratterebbe proprio delle limitazioni Covid, il Decreto Legge potrebbe essere modificato. Bisognerà però che il Governo intero sia d’accordo, per adesso quella del Premier, resta un’idea. Gli sviluppi, per tutti i cittadini saranno conosciuti nei prossimi giorni.
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