Il pagamento del Reddito di Cittadinanza del mese di dicembre potrebbe essere anticipato così come accaduto lo scorso anno. I beneficiari sperano in buone notizie
Nemmeno il tempo di archiviare i pagamenti del mese di novembre che già si pensa a dicembre. I percettori del Reddito di Cittadinanza fremono nel sapere quando sarà erogata la data dell’ultimo mese di questo 2020 decisamente avaro di emozioni.
Con il Natale alle porte (seppur limitato e diverso rispetto al solito) c’è voglia di fare acquisti per i propri cari e di comprare leccornie per le classiche abbuffate previste nel periodo delle festività.
LEGGI ANCHE >>> Reddito di cittadinanza verso le 500mila richieste: c’è il rischio stop
Reddito di Cittadinanza gli indizi che spingono al pagamento anticipato del mese di dicembre
L’auspicio di tanti è che il beneficio possa essere accreditato prima rispetto alle classiche scadenze (solitamente viene erogato intorno al 26-27 del mese). Dunque vista la situazione le speranze sembrerebbero apparentemente nulle.
A rincuorare i titolari di Reddito di Cittadinanza c’è però il felice precedente dello scorso anno, quando l’Inps tra lo stupore generale decise di elargire in anticipo il RDC. Il 18 dicembre terminarono le elaborazioni delle domande mentre il 20 dicembre fu effettuata la ricarica agli aventi diritto. Un modo appunto per consentire alle persone un sostegno maggiore in un periodo particolare dell’anno.
Fino a questo momento non ci sono state comunicazioni ufficiali a riguardo (anche per via della situazione d’emergenza che l’Inps si ritrova ad affrontare a causa covid), ma la sensazione è che si proceda con gli stessi tempi di 12 mesi fa. Si attende la conferma ufficiale che a meno di imprevisti dovrebbe arrivare nelle prossime settimane attraverso i canali dell’Istituto previdenziale.
Discorso diverso per coloro che hanno richiesto il rinnovo dopo aver percepito 18 mensilità. In questo caso dopo l’eventuale esito positivo (che arriverà entro la metà di dicembre) si procederà immediatamente con l’accredito.
LEGGI ANCHE >>> I “furbetti” sono avvisati, via ai controlli incrociati Inps sul reddito di cittadinanza