Con la disoccupazione alle stelle il Governo ha deciso di introdurre il bonus disoccupati: di cosa si tratta?
Il bonus disoccupati è un sussidio che sarà introdotto nel 2021 per tutti coloro che si trovano in uno stato di disoccupazione. Detto bonus consente di ricevere un buono che permette l’inserimento nel mondo del lavoro.
In sostanza si tratta dell’assegno di ricollocazione che non si tramuta in soldi ma in un buono che permette al lavoratore di ricevere assistenza per cercare lavoro.
Di seguito i dettagli.
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Il bonus disoccupati non è una novità poiché venne istituito in via sperimentale con il Decreto Legge n. 150/2015, per i soggetti disoccupati da almeno quattro mesi percettori della NASPI.
Ad oggi, i soggetti beneficiari sono:
a) i dipendenti in Cassa integrazione, interessati dagli accordi di ricollocazione;
b) beneficiari del Reddito di cittadinanza, se hanno attivato la disponibilità di lavoro e hanno sottoscritto un patto di lavoro presso i CpI.
Rimangono esclusi dal bonus coloro che al 31 gennaio 2021 percepiscono l’indennità NASPI.
Con questo bonus è prevista la possibile di ottenere un tutor per un programma personalizzato finalizzato alla ricerca intensiva per trovare un impiego adatto al profilo del disoccupato.
Il programma di assistenza per l’impiego ha una durata di 180 giorni, e può essere rinnovato per altri 180 giorni.
Nel caso di impiego inferiore a sei mesi, il servizio è sospeso e può essere ripreso alla scadenza del contratto a tempo determinato.
L’importo dell’assegno di ricollocazione è così suddiviso:
a) contratto a tempo indeterminato e apprendistato: da 1.000 a 5.000 euro;
b) contatto a tempo determinato con la durata da 6 mesi in poi: a 500 a 2.500 euro;
c) contratto a termine di durata da 3 a 6 mesi solo per alcune regioni (Calabria, Sicilia, Campania, Puglia) da 250 a 1.250 euro
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