Pensioni, in arrivo a dicembre l’importo aggiuntivo delle pensioni al minimo, il cosiddetto ‘bonus’ dicembre 2020, da non confondere con la tredicesima mensilità. Vediamo i dettagli.
Dicembre non porterà nelle tasche dei pensionati solo la “tradizionale” tredicesima ma anche il cosiddetto “bonus dicembre” ovvero un importo aggiuntivo delle pensioni al minimo.
Infatti l’Inps a dicembre eroga, per determinate categorie di pensioni, un importo aggiuntivo a quella percepita negli undici mesi precedenti.
Ma cos’è questo importo aggiuntivo? L’Inps, nella pagina dedicata all’erogazione del servizio, spiega che è una erogazione supplementare alla pensione introdotta dalla legge finanziaria del 2001 e che viene erogata da chi percepisce una o più prestazioni previdenziali con importo generale non superiore al trattamento minimo previsto e da chi ha anche un determinato livello di reddito.
Pensioni, ‘bonus’ dicembre 2020: a chi spetta?
Questo importo aggiuntivo delle pensioni al minimo spetta ai titolati di tutte le pensioni erogate dall’Inps ad esclusione di:
-Trattamenti assistenziali (pensioni e assegni sociali, prestazioni agli invalidi civili)
-Pensioni dei dipendenti degli enti creditizi
-Pensioni dei dirigenti d’azienda
-Trattamenti non aventi natura di pensione
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Pensioni, ‘bonus’ dicembre 2020: il criterio del reddito
Come detto, c’è un importante criterio da seguire per l’erogazione di questo importo aggiuntivo ed è il criterio del reddito. Sempre l’Inps, nella pagina dedicata all’erogazione del servizio, effettua l’elenco dettagliato dei casi di erogazione prendendo ad esame l’importo complessivo della pensione comprensivo di eventuali maggiorazioni sociali:
“-se l’importo complessivo delle pensioni per il 2020 risulta minore o uguale a 6.695,91 euro (trattamento minimo anno 2020), al pensionato spetta l’intero importo aggiuntivo, a condizione che risultino soddisfatti i limiti reddituali suoi e del coniuge/unito civile;
-con l’importo complessivo delle pensioni per il 2020 che risulta compreso tra 6.695,91 e 6.850,85 euro, al pensionato spetta la differenza tra 6.850,85 euro e l’importo delle pensioni, sempre che risultino soddisfatte le condizioni reddituali proprie e del coniuge/unito civile;
-se l’importo complessivo delle pensioni per il 2020 (comprensivo delle maggiorazioni sociali e dell’incremento) risulta maggiore di 6.850,85 euro (trattamento minimo+ importo aggiuntivo), la somma non spetta e non viene attribuita“.
Limiti di reddito – E’ sempre l’Inps a spiegare i limiti di reddito entro i quali viene erogata l’indennità:”L’importo aggiuntivo viene attribuito se i redditi personali non superano l’importo di 10.043,87 euro (per l’anno 2020). Qualora il pensionato sia coniugato, è considerato anche il requisito reddituale coniugale, fino ad arrivare a un importo massimo di reddito cumulato di 20.087,73 euro (anno 2020). Non deve comunque essere superato il limite personale di 10.043,87 euro (anno 2020)“.
Pensioni, ‘bonus’ dicembre 2020: quanto spetta e quando verrà erogato?
L’importo aggiuntivo delle pensioni al minimo è pari a 154,94 euro e viene erogata d’ufficio a dicembre quando si verificano i suddetti casi.
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