Conferme e novità nella bozza di manovra 2021 su cui il Governo sta lavorando per definire i dettagli del provvedimento che dovrà essere poi trasferito alle Camere.
Sembra ormai in dirittura d’arrivo l’approvazione definitiva da parte del Governo della cosiddetta Manovra 2021. C’è grande attesa per i dettagli di un provvedimento molto atteso soprattutto in un momento così delicato per il tessuto socio-economico del Paese a causa dell’emergenza Covid.
Innanzitutto l’ammontare complessivo del provvedimento finanziario: 37,9 miliardi. Gli ambiti di intervento sono i più svariati: imprese, fisco, lavoratori, famiglie, mamme, giovani, aiuti agli indigenti, donne, lotteria scontrini e mobilità. Di questi comparti il premier Conte parlerà anche con le maggiori sigle sindacali che ha convocato lunedì 16 a Palazzo Chigi proprio per presentare le linee guide della Manovra 2021.
-viene istituito un cosiddetto “fondo di fedeltà fiscale” nel quale confluiranno le risorse, in modo permanente, che si stimano verranno recuperate attraverso l’adempimento spontaneo in materia fiscale.
-incrementato per i prossimi due anni l’importo dell’assegno unico, che partirà a luglio, per i nuclei in difficoltà: 3 miliardi per il 2021 e 5,5 miliardi per il 2022
–esonero, nelle regioni del Centro Sud (Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata, Sicilia, Puglia, Calabria e Sardegna), contributivo al 100%, per un massimo di 36 mesi e fino a 6000 euro, per ogni assunzione effettuata verso lavoratori di età inferiore ai 35 anni. Questo esonero verrà conferito a quei datori di lavoro che non procederanno a licenziamenti nei nove mesi successivi e che non abbiano licenziato lavoratori nei sei mesi precedenti
-incrementato dal 2012 al 2026 il fondo per la crescita sostenibile: 150 milioni nel 2021, 110 milioni nel 2022 e 20 milioni per ogni anno a partire dal 2023 e fino al 2026. Prorogato anche per tutto il 2021 il credito di imposta per investimenti effettuati nei territori del Mezzogiorno.
– presso il Ministero dello Sviluppo Economico viene istituito un fondo per l’impresa femminile che comprende 20 milioni di euro sia per il 2021 che per il 2022. Il fondo dovrà essere utilizzato per aiutare e promuovere iniziative imprenditoriali femminili con l’aiuto anche dell’istituzione di un Comitato Impresa Donna.
– verrà istituito, con una dote di 2,5 milioni di euro, il Comitato Nazionale per la Produttività che avrà il compito di analizzare e verificare la produttività del tessuto produttivo e imprenditoriale italiano anche suggerendo al decisore politico riforme o normative di miglioramento del settore. Il Comitato sarà composto da una segreteria di 15 esperti tra cui anche esponenti dei mondi professionali e manageriali.
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-la perequazione automatica dei trattamenti pensionistici, ovvero il taglio alle “pensioni d’oro” superiori al livello di 130.000 euro, passa da cinque a tre anni.
-se un cittadino effettuerà più di 4 affitti con contratti della durata massima di un mese verrà fiscalmente comparato alla stregua di una impresa.
-il fondo per il reddito di cittadinanza aumenta di 4 miliardi complessivi e viene prorogato dal 2021 al 2029. Nel 2021 l’incremento è di 196,3 milioni, nel 2022 di 473,7, di 474,1 milioni nel 2023, di 474,6 milioni nel 2024, di 475,5 milioni nel 2025, di 476,2 milioni nel 2026, di 476,7 milioni nel 2027, nel 2028 incremento di 477,5 milioni e infine nel 2029 di 477,3 milioni.
-cambio importante per le modalità di partecipazione alla cosiddetta “lotteria degli scontrini” che prenderà il via il 1° gennaio. I premi potranno essere assegnati solo a coloro che effettuano pagamenti con modalità e strumenti tacciabili ovvero carte di credito, debito, bancomat e le app. Insomma, l’intento è quello di ridurre sempre di più l’uso del contante.
-confermato il bonus bebè per i nascituri o adottati nel 2021. Il rifinanziamento è di 340 milioni di euro nel 2021 e di 400 milioni di euro nel 2022.
– rifinanziamento anche per il bonus mobilità per acquisto di bici, bici elettriche, monopattini, ecc. Il rifinanziamento è pari a 100 milioni nel 2021.
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