Chi ha un conto corrente presso la banca o la posta ha sempre dubbi in merito alla sicurezza e alla convenienza di lasciare in giacenza il proprio denaro.
Se la domanda che i correntisti si ponevano era normale ora, a seguito dell’emergenza Covid, è diventata più che legittima.
Secondo una recente indagine di Banca d’Italia il risparmio medio di ogni italiano è pari a circa 69.000 euro. Di cui una media di 15.000 euro circa vengono lasciati sul conto corrente mentre gli altri sono reinvestiti in vari modi.
Non è un caso che alcuni correntisti preferiscano custodire i soldi contanti in altri luoghi che ritengono più sicuri. Si pensi ad esempio a quanti nascondono gioielli, oggetti preziosi , oro e moneta liquida in cassaforti all’interno della propria abitazione.
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Uno dei motivi per cui è necessario levare i soldi dal proprio conto corrente riguarda la riduzione ai minimi termini della somma complessiva di denaro in giacenza.
L’articolo 19 del Decreto n. 201/2011, statuisce che non paga alcuna tassa sul conto corrente il risparmiatore che ha in giacenza somme inferiori ai 5.000 euro.
Conviene, quindi, ritirare i soldi dal conto nel momento in cui si supera la soglia di deposito di 5.000 euro.
Rimanendo sotto la soglia dei 5.000 euro, l‘imposta di bollo annua, pari a 34.20, non è dovuta.
Altro caso per cui sarebbe necessario spostare altrove i propri risparmi è quello in cui il valore del rendiconto superi la giacenza di 100.000 euro.
Probabilmente alcuni correntisti non hanno certo dimenticato quanto accadde nel 1992 durante il Governo Amato che ricorse alla tassazione sui conti.
Infatti, caso di fallimento della banca, scatterà il cosiddetto bail- in, ovvero il “salvataggio interno” della banca, che salvaguarderà i conti correnti fino a 100.000 euro.
In caso di fallimento bancario, cosa accade se la somma detenuta sul conto corrente eccede i 100.000 euro?
La banca, con il bail-in, prende le cifre eccedenti dai conti con oltre 100.000 euro, e li utilizza per la ricapitalizzazione della banca stessa, cercando così di salvarsi.
La banca ricapitalizzerà per salvarsi ma voi avrete perso la vostra eccedenza.
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