Covid, conferenza stampa dell’Istituto Superiore della Sanità. Sulla Campania si conferma una analisi ed un approfondimento in corso circa il passaggio da giallo ad arancione. Rumors danno due città campane in zona rossa.
“Approfondimento” ed “Analisi” e “su dati validi”. Sono le parole d’ordine proferite da Silvio Brusaferro, presidente dell’Istituto Superiore di Sanità, nel corso della consueta conferenza stampa per analizzare l’andamento del contagio da Covid in Italia rispondendo ad una domanda sul possibile passaggio della Campania da zona gialla ad arancione.
Brusaferro sottolinea come l’indice Rt nazionale cresca sì ma più lentamente di prima anche se il rischio resta elevato e continua la necessità di misure di mitigazione:”ci sono quattro regioni che si dirigono verso un rischio molto alto e sulle quali è opportuno anticipare le misure più restrittive in essere“.
Nel Paese cresce la curva della terapia intensiva e contemporaneamente cresce anche l’impatto sui sistemi sanitari regionali:”Bisogna portare l’Rt in una situazione sostenibile, difendendo i più deboli-spiega Brusaferro-e cui passa attraverso il comportamento quotidiano dei cittadini. L’allerta deve restare alta, nessuna distrazione”.
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Ad una domanda specifica circa la vicenda Campania, Brusaferro ha spiegato: “Premetto che c’è un rapporto stretto e intenso tra ministero, Iss e Regioni nella condivisione dei dati. Ci sono riflessioni del Ministero che hanno portato alla verifica sul campo di una situazione, verifica che è ancora in corso. Un approfondimento che può fornire indicazioni preziosi che possono andare anche oltre la normale attività di monitoraggio su dati validi. Alla luce di questi approfondimenti si potrà completare un’analisi, che è tutt’ora in corso, e assumere o meno una decisione”.
Insomma, approfondimenti in corsa ma sempre più voci danno quasi per certo il passaggio della Campania nella fascia arancione. C’è anche chi ipotizza concretamente una cintura rossa per le sole zone metropolitane di Napoli e Caserta ma una decisione del genere non è stata ancora confermata ed ha bisogno di una organizzazione e di misure propedeutiche preliminari per essere attuata e concertata anche con sindaco e Governatore.
Proprio quest’ultimo ieri aveva denunciato su Facebook:”Uno sciacallaggio mediatico senza precedenti sulla sanità campana, teso ad accreditare l’idea di manovre oscure messe in atto per nascondere la realtà. Esempi di comportamenti scandalosi e irresponsabili sul piano delle competenze istituzionali e delle responsabilità personali. Sono clamorose e davvero insostenibili le immagini del lungomare di Napoli con assembramenti vergognosi e nella più totale assenza di ogni forma di controllo. Agli occhi dell’Italia basterebbero quelle immagini per motivare una zona strarossa al di là dei dati ospedalieri e sanitari”.
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