Si espande in Svizzera e Germania la famosissima società di asset digitali BitGo

La famosissima società di asset digitali BitGo ha annunciato l’espansione dei suoi servizi in Svizzera e Germania tramite un comunicato stampa della scorsa settimana.

Il ramo svizzero si chiama BitGo GmbH ed è membro della VQF (Financial Services Standards Association), la quale attualmente è sotto la direttiva dell’Autorità Federale di Vigilanza sui Mercati Finanziari (FINMA). Invece, l’entità tedesca si chiama BitGo Deutschland GmbH, che ha già stabilito i piani per richiedere l’approvazione normativa nel novembre 2020. Sta già fornendo servizi di custodia ai tedeschi.

Lanciata negli Stati Uniti, BitGo è stata la prima entità depositaria regolamentata in assoluto, creata appositamente per le criptovalute. Dopo il suo lancio nel 2018, la società ha vissuto un’adozione globale di massa. L’apertura in Germania e Svizzera è dovuta alle crescenti richieste per i loro servizi.

Con queste due nuove entità europee, gli utenti BitGo possono scegliere comodamente la posizione migliore per la propria attività. Parlando di espansione, Mike Belshe, CEO di BitGo, ha sottolineato che nel 2019 l’azienda ha registrato un aumento del numero di clienti europei sulla propria piattaforma. Da qui l’espansione in Europa e in particolare in Germania e Svizzera. “La Svizzera e la Germania sono diventate entrambe importanti centri europei per le risorse digitali grazie ai lungimiranti quadri normativi”, ha aggiunto.

Tuttavia, per usufruire dei servizi dell’azienda, i clienti devono essere pronti a rispettare le normative già esistenti. La società ha anche rivelato che le autorità di regolamentazione svizzere e tedesche si sono mostrate abbastanza favorevoli.

BitGo si distingue nello spazio crittografico nel fornire alle istituzioni liquidità e servizi di custodia in sicurezza, quest’ultimi progettati specificamente per proteggere le criptovalute. I suoi partner commerciali sono giganti della tecnologia come Craft Ventures, Digital Currency Group, DRW, Galaxy Digital Ventures, Goldman Sachs, Redpoint Ventures e Valor Equity Partners.

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