Se la tendenza ad affidarsi al Fondo di garanzia per un mutuo prima casa è da tempo una buona idea per gli enormi vantaggi che garantisce, c’è tuttavia un rischio concreto: la chiusura dello stesso.
Secondo le ultime notizie, l’estinzione dovrebbe verificarsi verso la fine di Febbraio ed è causata dall’elevato volume delle domande. Negli ultimi anni, troppe sono state le richieste da parte dei mutuatari di avvalersi di questa vantaggiosa opzione.
L’anno scorso, nel solo mese di Dicembre, le richieste sono state 5.000. Anche se non tutte sono state accolte, i soldi messi a disposizione dal Fondo di Garanzia si sono esauriti. Ma non è solo questa la motivazione. Secondo la Consap, ente ministeriale che gestisce le erogazioni statali, nonostante la domanda sia aumentata, nella Legge di Bilancio 2019 non è stato previsto il rifinanziamento del Fondo. Morale della favola: niente più agevolazioni o aiuti economici per gli italiani che vogliono sottoscrivere un mutuo per acquistare la prima casa.
L’ultimo elargizione avverrà a breve. Il capitale ammonterà a circa 650 milioni di euro. Esaurita la cifra, non ci saranno più fondi disponibili. La durata dipende dalle richieste dei cittadini. Se saranno tante, la chiusura potrebbe realmente avvenire entro la fine di Febbraio.
Ma ci sono ugualmente delle speranze. Stando alle ultime notizie proveniente dall’esecutivo, traspare l’intenzione di attuare una nuova disposizione per garantire più introiti al fondo. Allo stato attuale parlare di cifre esatte è ancora prematuro, e la cosa è abbastanza preoccupante per le miriadi di persone che, vuoi per un motivo o per un altro, di fatto speravano proprio in questo Fondo per poter riuscire nell’acquisto di una casa. Dopotutto il Fondo in questione è stato un salvagente per moltissimi giovani, ma anche coppie e famiglie che in altro modo non avrebbero mai potuto ottenere un mutuo.