Quando parliamo di bollette, il rischio che possano aumentare da un momento all’altro è sempre piuttosto elevato. Per questo motivo molti consumatori si staranno senz’altro chiedendo cosa dovranno aspettarsi per il prossimo anno, se non altro perché siamo abituati al fatto che col cambio di anno qualche aumento finisca per esserci sempre!
Ebbene, da questo punto di vista dobbiamo dare una notizia buona e una cattiva: la notizia buona è che per il 2019, i prezzi dell’energia elettrica dovrebbero rimanere piuttosto stabili per quanto riguarda le famiglie con contratti in regime tutelato, mentre per il gas la musica cambia visto che si pronostica un aumento del 2,3%.
A mettere nero su bianco queste previsioni è stata l’Arera, Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente. “Dopo il blocco degli oneri elettrici applicato per la seconda metà del 2018, la loro piena riattivazione dà modo di riportarli in equilibrio in vista del 2019, senza alcun aumento per il prossimo trimestre circa l’energia elettrica usufruita da una famiglia tipo1 in tutela”.
La spesa per l’elettricità, al loro delle tasse, per una famiglia tipo e per il periodo che va dal 1° aprile 2018 al 31 marzo 2019, sarà di circa 560,2 euro, ossia il 4,7% in più rispetto ai 12 mesi precedenti. In pratica si tratta di un aumento di circa 25 euro l’anno. Nello stesso periodo e per la stessa famiglia, la spesa per il gas sarà di circa 1.150 euro, cioè il 10% in più rispetto ai 12 mesi precedenti, che tradotto in termini assoluti si traduce in un rincaro di circa 105 euro l’anno.