Dal 1° gennaio 2019 sarà possibile effettuare acquisti online anche con i normali Bancomat. Per farlo basterà semplicemente avere con sé una carta Bancomat e un numero di telefono sul quale far arrivare il codice di verifica dell’identità.
Tutto merito della tecnologia jiffi, già in uso da più di 5 milioni di clienti in Italia, che a partire da 2019 consentirà ad una platea ancora più ampia di consumatori di usare il Bancomat come modalità di pagamento degli acquisti online (finora i titolari di carta Bancomat che volevano comperare qualcosa su Internet erano costretti ad effettuare un tradizionale bonifico bancario).
Gli utilizzatori di carte Bancomat potranno quindi comperare online in tutta libertà e per giunta godranno di costi interbancari praticamente azzerati, a patto però che il pagamento online sia inferiore ai 15 euro. Questa piccola grande rivoluzione potrebbe rafforzare l’approccio che gli italiani hanno nei confronti dei pagamenti digitali e più in generale della tecnologia. Dopotutto l’Italia è ancora molto indietro sotto questo punto di vista: i dati ci dicono infatti che l’80% dei pagamenti avviene ancora in contante, contro una media europea che sul fronte contante non tocca nemmeno il 60%.
“Bancomat ha scelto una volta per tutte di accelerare il rinnovamento strategico mediante importanti investimenti nel mercato dei pagamenti ed un consolidamento delle relazioni con le banche”, ha spiegato Alessandro Zollo, amministratore delegato di Bancomat.
“Una delle novità – ha aggiunto – è che a differenza degli altri strumenti non ci sarà più bisogno di digitare password o altri codici, ma soltanto il proprio numero di telefono. Vogliamo così portare il bancomat nei cellulari per permettere agli italiani di effettuare pagamenti elettronici. Inoltre, per favorire questo processo di modernizzazione e rendere i pagamenti più veloci e più sicuri, abbiamo deciso di azzerare i costi interbancari per transazioni fino a 15 euro”.