Alitalia torna a crescere: i ricavi della compagnia aerea hanno registrato un nuovo incremento, ed in particolare hanno registrato segno più nel mese di giugno, con ricavi da traffico passeggeri cresciuti del 10,6% rispetto all’anno precedente. Un rialzo a doppia cifra che è stato reso possibile sia dai collegamenti nazionali che da quelli internazionali.
I numeri parlano chiaro: dopo la crescita del 6,4% registrata nel primo trimestre 2018, nel secondo trimestre 2018 i ricavi derivanti dal traffico passeggeri hanno guadagnato 7,3 punti percentuali rispetto all’anno precedente. Oltre ai ricavi sono aumentati anche i passeggeri: a giugno Alitalia ha servito 2.020.402 persone, con un aumento dell’1,7% rispetto a giugno 2017. A dare il contributo maggiore alla crescita di Alitalia sono stati i collegamenti di lungo raggio, con 265.086 passeggeri saliti a bordo: +11,4% rispetto all’anno precedente.
Buono anche l’andamento del settore cargo, che ha registrato un aumento dell’11,8% nel mese di giugno e del 9,1% relativamente al secondo trimestre dell’anno. Dal punto di vista prettamente operativo, Alitalia, nel periodo gennaio-giugno 2018, si è rivelata la compagnia più puntuale di tutta Europa e la quarta più puntuale al mondo con l’85,1% dei voli atterrati in perfetto orario.
I numeri sono molto propositivi anche per quanto riguarda il nuovo Alitalia Shuttle Milano-Londra, la ‘navetta’ che collega le due città e che guarda principalmente al traffico business. Ebbene, nel trimestre aprile-giugno 2018, lo shuttle ha registrato un +25,9% di passeggeri e un +11,8% di ricavi. Proprio per questo il management della compagnia sta studiando nuovi collegamenti da servire con Alitalia Shuttle, privilegiando “tratte nazionali e internazionali che hanno maggiori frequenze giornaliere, grossi volumi di traffico e una clientela soprattutto di tipo business”.