Per la prima volta Twitter è riuscita a chiudere una trimestrale in utile. I risultati pubblicati dalla società, che fa da sfondo a uno dei più importanti social network del mondo, sono piaciuti molto agli investitori che non a caso hanno fatto guadagnare il 27% alle azioni societarie.
Questo è un risultato ancor più positivo se lo si raffronta al 2016, quando la società chiuse l’anno con una perdita di 167,05 milioni di dollari (oggi coperta da un utile trimestrale pari a 91,08 milioni). Insomma, ci sono tutte le condizioni per ritenere che Twitter si sia rimessa in carreggiata, e a dimostrarlo v’è anche un EPS di 0,12$ che al netto delle voci straordinarie sarebbe persino stato di 0,19$ (ben al di sopra delle attese che parlavano di 0,14$).
E non è finita qua, perché le azioni Twitter non stanno godendo solo di una trimestrale in positivo, perché anche i numeri concernenti i ricavi sono motivo di grande soddisfazione: i ricavi a 731,56 milioni segnano un +2% rispetto allo stesso periodo del 2016, e anche in questo caso le previsioni degli esperti, ferme a 686,5 milioni, sono ampiamente state battute. Per quanto riguarda invece il dato sugli utenti attivi su base mensile, la piattaforma si è portata in questo caso a quota 330 milioni.
Da qui la soddisfazione dei dirigenti: “Sono orgoglioso dei progressi che abbiamo conseguito nel 2017 e siamo fiduciosi circa la strada da intraprendere”, ha dichiarato l’amministratore delegato Jack Dorsey.