Oggi il mercato presterà particolare attenzione alla quotazione di Ripple. Il motivo? Notizie dei giorni scorsi hanno lasciato credere che il Ripple sarebbe diventata di qui a breve una delle criptovalute più forti del momento, anzi, stando a quanto hanno riportato alcuni media internazionali, una delle più importanti piattaforme di scambio del Medio Oriente e dell’Africa settentrionale avrebbe scelto di introdurre la criptovaluta all’interno del suo wallet.
E la notizia, che per giorni è stata battuta su giornali e siti web specializzati, alla fine della fiera si è rivelata assolutamente fondata.
Ripple diverrà quindi un altro ospite d’onore che andrà ad affiancarsi ai già presenti Bitcoin ed Ethereum. La decisione presa da BitOasis è stata diffusa domenica scorsa e ha portato il Ripple a un’ulteriore impennata della sua quotazione. D’altronde l’introduzione della valuta all’interno di BitOasis costituisce una conquista non da poco, specie perché gli e-wallet, quando decidono di annoverare una criptomoneta, è perché su quella moneta ripongono fiducia e aspettative ben chiare.
La notizia diramata da BitOasis avrebbe potuto far salire ancora di più il Ripple rispetto a quanto abbia effettivamente fatto. Tuttavia l’attacco hacker che ha preso di mira Coincheck ha influenzato non poco il trend di crescita e di conseguenza limitato un rialzo che altrimenti sarebbe stato ben più consistente.
Al di là di tutto rimane il fatto che BitOasis abbia accolto Ripple nel suo ecosistema, e la cosa è di per sé un gran bel successo. Ricordiamo che questa piattaforma opera prevalentemente in Medio Oriente, ed in particolare tra Emirati Arabi, Kuwait, Bahrein, Oman e Arabia Saudita. Il caso Coincheck sta sicuramente contenendo l’impatto della notizia, ma per gli sviluppatori di Ripple la fiducia prestata da BitOasis costituisce comunque un motivo soddisfazione.
Vedremo nei prossimi giorni se la questione Coincheck rientrerà, e se quindi il Ripple sarà libero di tornare a viaggiare sulla strada del segno più.