Renzi: “Rafforzare bonus 80 euro alle famiglie con figli”

In vista delle elezioni politiche 2018, in Italia non si sta parlando d’altro che di politica, di economia e soprattutto di promesse elettorali. Tutti i partiti si sono letteralmente fiondati sulle elezioni lanciando promesse a volontà, anche se alcuni hanno sicuramente rincarato la dose più di altri.

Per esempio, il centrodestra, nell’innumerevole lista di promesse, ha preso come suo cavallo di battaglia la flat tax e il reddito di dignità, mentre il Movimento 5 Stelle non sta facendo altro che rilanciare una proposta che aveva già depositato in parlamento e che ha sempre contraddistinto la sua azione politica, ossia il reddito di cittadinanza.

Più cauto è invece il Partito Democratico, che in seguito alla sua esperienza di governo i conti pubblici li conosce bene. Nelle ultime ore, infatti, il segretario Pd Matteo Renzi ha annunciato una proposta interessante ma tutto sommato col freno tirato a confronto di quelle dei suoi rivali: l’estensione del bonus degli 80 euro alle famiglie con figli. O meglio, le famiglie con figli, se rispondono al requisito di reddito fissato dal provvedimento originario, il bonus lo prendono già.

La proposta di Renzi, più semplicemente, è quella di rafforzare il bonus a quei nuclei familiari che hanno dei figli a carico: l’idea è quella di “aggiungere un contributo aggiuntivo per ogni figlio a carico”. Che poi sia di 80, 100 o più euro è tutto da vedere. Perché l’idea è un po’ quella di aiutare chi ha bisogno, ma aiutare ancora di più le famiglie con figli, specie in un periodo storico in cui l’Italia si sta ritrovando ad affrontare una forte crisi dal punto di vista delle nascite.

A questo si aggiunge l’introduzione di un salario minimo volto a tutelare i lavoratori che non rientrano nei contratti nazionali. Se la riforma dovesse passare ogni lavoratore avrebbe diritto a una paga minima lorda di 9 euro l’ora.

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