Il digitale sta prendendo il sopravvento e una prova ce lo dà anche il comparto bancario.
Come emerge da un rapporto Eurostat, infatti, un numero sempre maggiore di italiani si sta spostando verso l’internet banking: ad oggi si stima che quasi un italiano su tre ha compiuto operazioni bancarie via internet e gestito il suo conto bancario interamente online. Parliamo in buona sostanza di un 30% di popolazione che di fatto ha abbandonato l’idea di gestire il proprio conto corrente in maniera tradizionale.
Anche in Italia, quindi, computer, smartphone e tablet si sostituiscono sempre più prepotentemente al classico sportello bancario, anche se l’Italia, come solitamente accade in questi casi, pur andando bene va peggio di tutti gli altri paesi europei. In Europa, infatti, la media degli utenti che si affidano alle banche telematiche arriva alla bellezza del 51%, vale a dire 21 punti percentuali sopra il livello italiano.
Incredibili, in particolare, sono i dati di Olanda e Danimarca, dove la quasi totalità della cittadinanza gestisce il proprio conto corrente via Internet: in questi paesi il 90% dei correntisti fa tutto via web! Ben al di sopra del dato medio europeo ci sono anche Francia, Germania, Regno Unito, Austria, Slovacchia e Lettonia, mentre Spagna, Malta e Polonia sono tra i più restii. A chiudere la classifica è la Bulgaria, dove ad affidarsi all’home banking sono soltanto 5 persone su 100.
Ma relativamente all’Italia, chi sono gli utenti che affidano ad internet le operazioni bancarie? Stando a un’indagine condotta da Abi Lab-Doxa, il pubblico che si affida all’home banking è prevalentemente under 55 e con elevato livello di istruzione.