Il Consiglio Nazionale della Green Economy, Ministero dello Sviluppo Economico, Commissione Europea e Ministero dell’Ambiente apriranno il prossimo 7 novembre l’edizione degli Stati Generali della Green Economy dedicati al tema “Green Economy: una sfida per la nuova legislatura”. Si terrà a Rimini durante la Fiera Ecomondo e si concluderà l’8 novembre 2017.
I lavori della mattina del 7 novembre verranno aperti dalla 3a Relazione sullo stato della green economy e dal Programma per la transizione alla green economy, documenti presentati da Edo Ronchi; a seguire un confronto sulle politiche green tra le principali forze partitiche in vista della ormai prossima tornata elettorale.
Hanno già confermato la propria presenza: Gian Luca Galletti, Ministro dell’Ambiente, Luigi Di Maio, Vice Presidente Camera dei Deputati – Movimento 5 Stelle, Enrico Rossi, Presidente Regione Toscana – Movimento Democratico e Progressista, Stefano Parisi, Energie per l’Italia.
Si proseguirà nel pomeriggio del 7 novembre con le cinque sessioni tematiche parallele di approfondimento. I lavori si concluderanno poi la mattina dell’8 novembre con una sessione internazionale dedicata al focus “Europa, Cina e Usa: il futuro della Green Economy nei nuovi equilibri mondiali”.
Il programma prevede:
PLENARIA DI APERTURA: 7 novembre – Ore 10.30 Presentazione della terza Relazione sullo stato della Green Economy 2017 e del Programma per la transizione alla green economy.
5 SESSIONI PARALLELE DI APPROFONDIMENTO: 7 novembre 2017 – Ore 15.00
Per una Rete delle Green Cities in Italia, il futuro dell’Accordo di Parigi e le politiche energetiche nazionali, economia circolare: attuazione e recepimento del Pacchetto Direttive europee su rifiuti, la mobilità futura: less, electric, green and shared, Green economy e le politiche industriali.
SESSIONE PLENARIA CONCLUSIVA: 8 novembre 2017 – Ore 09.30 “Europa, Cina e Usa: il futuro della Green Economy nei nuovi equilibri mondiali”. Alla sessione intervengono rappresentanti di alto livello americani, cinesi, dell’Unione europea e rappresentanti di importanti imprese nazionali e multinazionali.