Le entrate tributarie e contributive nei primi sette mesi del 2017 registrano nel complesso un aumento di 6,056 miliardi di euro (+1,6 per cento) rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. L’aumento registrato e’ la risultante tra la crescita delle entrate tributarie (+3,909 miliardi di euro, +1,5 per cento) e quella evidenziata, in termini di cassa, dalle entrate contributive (+2,147 miliardi di euro, +1,7 per cento). Lo comunica il dipartimento delle Finanze del ministero dell’Economia. L’importo delle entrate tributarie include anche le poste correttive (compensazioni delle imposte dirette, indirette e territoriali, vincite lotto) e le entrate degli enti territoriali, quindi integra il dato gia’ diffuso con la nota del 5 settembre scorso.
Nel periodo gennaio-luglio le entrate tributarie registrano una crescita pari a 3,909 miliardi di euro (+1,5 per cento). Le imposte contabilizzate al bilancio dello Stato registrano una variazione positiva (+3,871 miliardi di euro, +1,6 per cento) rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. In crescita il gettito dei ruoli incassati (+72 milioni di euro, +1,5 per cento) e le entrate degli enti territoriali (+776 milioni di euro, +2,8 per cento). In questo ultimo ambito la variazione positiva dell’Irap pesa per +799 milioni (+7,6 per cento). Le poste correttive – che nettizzano il bilancio dello Stato – risultano pari a 22,140 miliardi di euro (+810 milioni di euro, +3,8 per cento). In particolare le compensazioni relative alle imposte indirette attribuibili all’Iva sono in crescita di 1,121 miliardi di euro, +11,2 per cento. Su tale aumento, spiega il Mef, incidono le disposizioni del decreto legge 193/2016 che hanno anticipato al 28 febbraio l’obbligo di presentazione della dichiarazione annuale Iva (negli anni precedenti il termine era fissato al 30 settembre). Pertanto si puo’ ritenere che la crescita delle compensazioni sara’ parzialmente riassorbita nei prossimi mesi.
Gli incassi contributivi dei primi sette mesi si sono attestati a 129,650 miliardi di euro, in aumento rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente (+2,147 miliardi di euro, pari a +1,7 per cento). Le entrate contributive dell’Inps risultano pari a 119,846 miliardi di euro, registrando un aumento del’1,6 per cento rispetto ai primi sette mesi del 2016 (+1,931 miliardi di euro). Tale risultato riflette, principalmente, l’incremento registrato dalle gestioni del settore privato (+2,7 per cento) mentre la gestione dei dipendenti pubblici conferma la sostanziale stabilita’ rispetto al corrispondente periodo dell’anno precedente gia’ osservata nei mesi precedenti. Gli incassi dell’Inail si sono attestati a 5,112 miliardi di euro, segnando un incremento di 147 milioni di euro (+3 per cento) rispetto al 2016. Le entrate contributive degli Enti privatizzati risultano pari a 4,692 miliardi di euro, in aumento rispetto al corrispondente periodo dell’anno precedente (+69 milioni di euro, pari a +1,5 per cento).