Unicredit mette a disposizione dei suoi clienti una nuova linea di credito, Scoperto Facile, pensata appositamente per chi ha bisogno di più flessibilità nell’utilizzo dei suoi risparmi e vorrebbe quindi attivare una riserva di denaro a cui rivolgersi solo al momento del bisogno. Cerchiamo di capire allora come funziona questo prodotto.
Scoperto Facile è un prodotto pensato per i titolari di un conto corrente Unicredit e garantisce, a fronte di un abbonamento mensile, una somma che resta a totale disposizione del correntista. Esistono quattro versioni di Scoperto Facile che variano in base alla cifra accordata: c’è la variante con 1.500 euro di fondo, quella con 3.000, quella con 6.000 e quella con 12.000 euro.
Si può aderire ad una di queste versioni ed eventualmente cambiare la propria scelta anche in un secondo momento, magari in base a quelle che sono le esigenze effettive (va tenuto conto però che ad ogni plafond corrisponde ovviamente un canone mensile diverso, che cresce al crescere del fondo). Qualora il cliente dovesse aver bisogno di una cifra superiore a quella scelta e approvata dal contratto, la banca valuterà quindi se ci siano le condizioni per fare questo “salto” senza il bisogno di aprire un nuovo contratto. Variare la somma massima, insomma, si può, e lo si può eventualmente fare senza costi di sorta.
All’atto di apertura di Scoperto Facile basta esibire un documento di identità e un documento attestante il reddito, che di solito consiste nell’ultima busta paga, nel cedolino della pensione oppure, nel caso dei liberi professionisti, nel Modello Unico. Tutto molto semplice, ma a livello di costi come siamo messi?
Scoperto Facile di Unicredit impone un tasso fisso all’atto di apertura, un tasso che quindi non varia in base al plafond che si è scelto per lo scoperto. Un cliente titolare di un conto corrente My Genius Base che dovesse richiedere un fido di 3 mesi, ad esempio, si vedrebbe applicato un TAN dell’8.90% e un TAEG dell’11.41%. Il canone mensile per il mantenimento di Scoperto Facile è di 2.50 euro per un plafond da 1.500 euro, di 5 euro al mese per un plafond da 3.000 euro e di 10 e 20 euro al mese per un plafond rispettivamente da 6.000 e 12.000 euro.